Ferdinando Zappavigna, 40 anni, allena da 12 anni. Nelle panchine del Lascari e Lascari/Cefalu’ in Promozione, Cephaledium (Eccellenza), Marineo (Eccellenza) e Cus Palermo (Promozione ed Eccellenza) dove sarà anche nella stagione che sta per iniziare.

Mister, una riconferma che significa una grande fidelizzazione. In un periodo nel quale va di moda la sostituzione dell’ allenatore come si può leggere questa  terza avventura con il CUS ?

“Credo di essere a casa. Ho iniziato ad allenare qui a 28 anni disputando 2 campionati di promozione.  Sono ritornato al Cus in Eccellenza all’inizio del girone di ritorno della stagione 2022/23 fino a ad oggi. Sicuramente fa molto molto piacere perché comunque con la società da subito abbiamo avuto gli stessi obiettivi che sono quelli di comunque esaltare al massimo le potenzialità del settore giovanile del Cus Palermo e di conseguenza unire  settore giovanile e  prima squadra. Infatti in questi ultimi campionati  abbiamo fatto  esordire nelle categorie giovanili tanti ragazzi cresciuti nel CUS che poi sono diventati parte integrante della prima squadra.  Relativamente alla questione allenatori vorrei esprimere qui il mio pensiero. Ho visto che tantissimi colleghi nonostante abbiano fatto ottimo lavoro  ottenendo dei buoni risultati e ancora meglio raggiungendo obiettivi prefissati nelle società per cui lavoravano non essere stati riconfermati. Ora io non so se sia una moda o se ci sono delle situazioni di comodo che portano a queste scelte però sicuramente il messaggio che viene dato è che non sempre lavorare bene può portare a una riconferma. E questo dispiace perché poi giustamente molti allenatori sono costretti a ricominciare in una nuova società e magari diventa pure difficile ottenere gli stessi risultati” 

Campagna acquisti. Scegliamo l’aggettivo giusto: lenta, parsimoniosa, prudente?

” Io direi mirata. I ruoli che dobbiamo andare a sostituire fondamentalmente sono quelli lasciati vuoti da under 2006 che adesso giustamente si stanno presentando per nuove esperienze in categoria superiori. E quindi ci sono dei posti vuoti dove se è possibile inserire qualche ragazzo che viene dal nostro settore giovanile. La cosa importante è la riconferma del blocco dello scorso anno che sicuramente nel momento in cui abbiamo completato durante le varie fasi della stagione scorsa e ci ha portato oggi ad avere una base importante sulla quale aggregare i vari under che sono stati selezionati e che prenderanno parte alla preparazione che inizierà il prossimo 29 luglio. Questa è la cosa più importante. Poi è normale che la società si stia muovendo per puntellare la squadra. Negli ultimi due anni il livello del  campionato di Promozione si è alzato e anche quest’anno penso che cinque/sei squadre di livello siano a mio parere non nferiori a qualche squadra che parteciperà al campionato di Eccellenza. Basti pensare che nello scorso campionato  Marsala, Bagheria, Parmonval,  San Giorgio Piana e San Vito hanno fatto un grandissimo campionato e di alto livello. Anche in questa stagione molte società nel mercato  si stanno muovendo e anche la nostra sta cercando di lavorare nei reparti dove manca qualcosina”

Nomi? 

“Abbiamo preso Vincenzo Mustacciolo che è  un ritorno, l’abbiamo avuto per metà anno nel campionato di Eccellenza dove ha fatto vedere veramente ottime cose e siamo contenti che risposi la causa Cus. Abbiamo preso Francesco Gallo un esterno d’attacco, ragazzo molto talentuoso che secondo noi può veramente fare grandi cose al Cus e poi ripeto c’è il blocco dello scorso anno con i vari Carollo, Vinci, Filpo, Mauro Russo,  Cincotta, Lele D”Alì, Andolina, Adeola quindi comunque abbiamo veramente una base importante per affrontare questo campionato”