Villafranca, mister Cannaò “Puntiamo alla salvezza, domani col Monforte una bella sfida”

di Valentino Sucato

Antonino Cannaò, titolare della panchina del Villafranca, squadra del girone B di Promozione, ha preso il tesserino di allenatore a 28 anni quando giocava in serie D a Giarre. Negli ultimi anni ha allenato in Prima Categoria e Promozione in alcune società del messinese tra cui Spadaforese,    Itala, Juvenilia e l’anno scorso è rientrato a Villafranca. Settant’anni di età di cui trenta di panchina in vari campi siciliani. Esperienza e saggezza ma entusiasmo da giovane.

Mister a un giorno dalla gara in trasferta con il Monforte San Giorgio valevole per la Coppa Italia a che punto è la preparazione?

Abbiamo lavorato bene – spiega Mister Cannaò – certo ancora è normale che saremo al 60% ma penso valga per tutti in questo periodo. Voglio ringraziare il mio vice, Eugenio Mazzeo ex giocatore del Villafranca che sta lavorando molto bene”

Domani la coppa con una corazzata e il ricordo della sfida dello scorso anno

“Per noi è una bella sfida visto che nel campionato scorso siamo arrivati a un punto da loro e poi abbiamo vinto i playoff”

 Quali sono le favorite di questo girone?

“Difficile dirlo, penso Monforte, Mistretta e Messana”

Campagna acquisti chiusa? 

“Stiamo cercando una punta d’aria di rigore e speriamo di trovarla presto. Per il resto abbiamo fatto una campagna acquisti giudiziosa senza eccessi. Abbiamo preso Mario Tripoli, terzino 2006 dal Riviera Nord, Prince Ogbonda, stopper centrale difensivo 2004, Domenico Guccione esterno alto 2007, Antonino Bellamacina centrocampista 1998 dal Rosmarino, Nicholas D’Angelo, centrocampista 2005 anche lui dal Riviera Nord, Andrea Costa centrocampista 2006 dal Peloro, Mattia Giuffrida portiere 2004 dal Taormina. Marco Libro 1999 attaccante esterno dall’ Atletico Messina, Fabio Mazzeo 2007 attaccante esterno dal Fairplay”

Obiettivi della società?

Noi siamo una matricola ma cercheremo di fare il massimo, sarà un campionato tosto, difficile, puntiamo ad una salvezza tranquilla”