Un campo, una storia: Modica, chi era “Vincenzo Barone”?

di Vincenzo La Corte

«Volontario di guerra, già menomato fisicamente per ferita derivante da incursione aerea nemica, rifiutando il lavoro d’ufficio cui era destinato, tornava fra i suoi fanti a guardia delle frontiere marittime della Patria. Durante uno sbarco nemico, sebbene attaccato da forze preponderanti per numero e per mezzi, rimaneva sul posto fedele alla consegna ricevuta, incitando i suoi pochi uomini alla resistenza ed infliggendo gravi perdite all’avversario. Caduti attorno a lui quasi tutti i suoi valorosi, finite le munizioni dell’unica sua arma automatica, cercava ancora di arrestare il nemico con il lancio delle bombe a mano, finché, colpito a morte da una raffica di mitragliatrice al viso, immolava la sua eroica giovinezza. Spiaggia di Marzameni Pachino (Sicilia), 10 luglio 1943».
– Decreto del Capo Provvisorio dello Stato 15 aprile 1947.

LA STORIA

Vincenzo Barone nacque a Modica il 1º novembre 1916 e mori` a Marzamemi il 10 luglio 1943, a soli 26 anni. Sottotenente del Regio Esercito nel corso della seconda guerra mondiale, fu insignito della medaglia d’oro al valor militare. Infatti, il 1º luglio rientrò di propria volontà alla sua Compagnia sebbene fosse giudicato idoneo unicamente al servizio sedentario. Infatti era stato ferito a seguito di incursione aerea nemica.

Assunse il  comando del plotone posto a guardia della spiaggia di Marzamemi, a poco dalla lanterna di Molofosso e dal mare. Il resto, purtroppo, si evince dalla motivazione  che gli valse la medaglia d’oro al valor militare alla memoria. Il 10 luglio 2023, il Comune di Pachino, in occasione dell’80º anniversario dello sbarco, il 10 luglio 2023 ha posto nei pressi della spiaggia di Marzamemi una lapide commemorativa, a ricordo dell’eroe.

IL CAMPO

Modica lo celebrò dopo la fine della guerra, intitolandogli lo stadio della Città. Il “Vincenzo Barone” è infatti lo storico impianto del Modica, anche se la societa` negli anni 2000 ha giocato le sue partite interne allo Stadio Caitina. Il Barone, tuttavia, rimase in uso per le categorie giovanili (lo è a tutt’oggi) e per le categorie minori.

Ma a partire dalla stagione 2016-17, a seguito della nuova denominazione e della ripartenza dal campionato di Prima Categoria, la società è ritornata nel suo storico impianto. Il ”Vincenzo Barone” dispone di una tribuna centrale che può ospitare circa 1000 spettatori, con box adibiti alla stampa. Inoltre, la tribuna B è fruibile perché interessata da lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle disposizioni in vigore. Resta però inutilizzabile la curva la cui capienza è stimata in 500 spettatori.