Serie D

Tragedia sfiorata a Licata, famiglia esce miracolosamente inerme dallo scontro fra tifoserie

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05 Gennaio 2025, 23:08

La domenica odierna, davanti lo stadio Dino Liotta di Licata, una famiglia si é trovata coinvolta in uno scontro fra tifoseria. Questo episodio ha visto coinvolte la moglie e le due figlie di mister Carmelo Giordano, tecnico del Serradifalco che oggi non si trovava impegnato, per via della sosta settimanale della sua squadra, e che comunque non si trovava nel suddetto luogo.

Quando il calcio non é solo un “gioco”

Andare a vedere una partita allo stadio era, più che un passatempo, un modo per distrarsi, per scacciare la monotonia di tutti i giorni. Oggi tutto é diventato più pericoloso: in alcuni stadi oggi la situazione é diventata invivibile e anche una famiglia tranquilla deve stare attenta ai comportamenti che possono derivare dai cosiddetti “tifosi” che, secondo il termine etimologico proprio, avrebbero il compito di tifare la propria squadra per condurla alla vittoria e dovrebbero limitarsi solo a fare ciò. Ma c’é chi usa l’essere tifoso per mostrare la sua forza e tutto il suo negativismo, mettendo nel cosiddetto “Vaso di Pandora” anche gente che non c’entra nulla.

Cosa è successo?

Nel post gara fra Licata e Sancataldese, un gruppo di presunti tifosi licatesi ha assaltato il pullman dei supporters della Sancataldese con dei sassi, secondo quanto riferito da alcuni testimoni. Alcuni di questi hanno colpito l’automobile di mister Giordano dove, al suo interno, c’erano la moglie e le due bambine che, fortunatamente, non sono state acchiappate. Ciononostante, la paura e lo sgomento, di quell’attimo di tempo, rimembrano ancora forti e lo sfogo del mister è stato davvero esemplare.

Lo Sfogo di mister Giordano

“Questo è il risultato di una tranquilla domenica di calcio( in foto i danni causati all’auto) che per la mia famiglia poteva trasformarsi in tragedia. Dopo la partita Licata-Sancataldese, mia moglie stava per accompagnare le mie figlie ad un compleanno, quando, forse anche per l’incuria, mi dispiace dirlo, delle forze dell’ordine che stavano gestendo il servizio d’ordine invece di farla transitare velocemente dalla zona di pericolo la fanno sostare. Così quando inizia la sassaiola verso il pullman dei tifosi supporter della Sancataldese si trova coinvolta in ciò che viene rappresentato dalla foto”

Tragedia sfiorata, ma quanto fatto é raccapricciante

“Lasciando perdere il danno alla macchina, che è credetemi il mio ultimo pensiero ma ,se il masso non fermava la corsa nel poggia testa, avrebbe sicuramente colpito una delle bimbe o se non addirittura entrambe che come loro consuetudine prendono sempre posto dietro quando sono in macchina. Forse in quel momento qualcuno dall’alto le ha volute proteggere ed il peggio fortunatamente è stato evitato. Pensate però il trauma subito!! Anche perché contestualmente è stato lanciato qualcosa che dal racconto di mia moglie ha preso fuoco( molto probabilmente un ordigno esplosivo) dà lì da donna coraggiosa incurante del feedback dato dal poliziotto mette in moto e scappa( se sì può dire) dalla zona pericolosa”

Mister Giordano denuncerà l’accaduto

Ripeto tutte stanno bene, ma da domani sarà un mio dovere morale da marito, padre e anche uomo di sport denunciare l’accaduto affinché i responsabili o il responsabile paghi come giusto che sia, perché per una rivalità sportiva o per una partita di calcio non può mettere a repentaglio la vita delle persone!!!!!!

 

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05 Gennaio 2025, 23:08

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