Testagrossa già protagonista, Pagana chiama e il portiere risponde

di Vincenzo La Corte

In Coppa Italia, sappiamo come si sia conclusa la battaglia ai tiri di rigori tra Nissa ed Enna, con i gialloverdi a passare il turno e incontrare quindi il Castrumfavara. Sorprendentemente, a pochi secondi dal termine della gara, il tecnico Pagana ha optato per la sostituzione del portiere Simeoli con il suo secondo, Kevin Testagrossa. Al riguardo, lo stesso Pagana, alla fine dell’incontro ha dichiarato: “Il motivo della sostituzione del portiere è semplice. Testagrossa è un para-rigori e ho sfruttato questa sua virtù. In quel momento la squadra aveva bisogno di lui e lui si è fatto trovare pronto”. Il pensiero del tecnico Pagana si è rivelato strategico. Ne sanno qualcosa Bollino e Bruno, i calciatori della Nissa che si son visti parare il tiro di rigore da Testagrossa.

Quest’estate, Testagrossa, palermitano classe 2005, è infatti approdato ad Enna con la nomea di para-rigori, e domenica non si è smentito affatto, anzi! Dotato di ottima tecnica con i piedi, ha suscitato l’interesse di diverse squadre di Serie C. Alla fine, però, Testagrossa è diventato gialloverde. Nelle 18 presenze della scorsa stagione a difesa della porta del Canicattì, sempre in Serie D, aveva già parato uno dei due rigori calciati contro. Kevin è stato in ogni caso uno fra i migliori estremi difensori del girone I per le prestazioni offerte. Ha ricevuto una accurata formazione nei settori giovanili di Catania (Under 15) prima e Palermo (Under 17 e Primavera) poi. Nella stagione antecedente quella del Canicattì aveva vinto con i compagni dell’Under 19 rosanero il Campionato Primavera 3, guadagnando la promozione al torneo maggiore, Primavera 2.

 

foto e grafica: sito ennacalcio.it