Il Renzo Lo Piccolo Terrasini affronterà domenica prossima il Montelepre di Guida, una gara delicata per il proseguo di entrambe le squadre in questa prima parte del campionato che, per la squadra di mister Vincenzo Lo Piccolo, è stato caratterizzato  da alti e bassi, raccogliendo sei punti.

Che giudizio si può dare sino ad oggi?   “Altalenante” – esordisce Lo Piccolo. “Purtroppo il rammarico più grande è il primo tempo in casa contro la Margheritese. Per il resto, tranne con il Bagheria CDV, la squadra ha sempre giocato a viso aperto contro tutti“.

Domenica una sconfitta con il CUS per 5-2 che partita è stata ?

“Un primo tempo perfetto, il Cus è un’ottima squadra ma era imbrigliata e non abbiamo rischiato nulla, anzi potevamo andare in vantaggio con Corso. Secondo tempo condizionato purtroppo da un banale errore del nostro portiere che liscia un pallone facile permettendo all’attaccante locale di depositare agevolmente in rete. E dopo questo errore il ragazzo è come se fosse psicologicamente uscito dal campo e malgrado ciò siamo riusciti a pareggiare. Ma  poco dopo un gol direttamente su calcio d’angolo ci ha dato la mazzata definitiva”.

Avete incontrato le tre grandi. Che impressione ti hanno fatto?

“Con il Bagheria CDV non c’è stata completamente partita, loro erano superiori. La Regina Mundi non la scopro certo io, una corazzata con grandi individualità,  ma abbiamo lottato fino alla fine,  subendo il gol su una giocata individuale del bravissimo Namio a 10′ dalla fine. Il Cus ha ottimi giovani ed è una squadra tosta e difficile da battere”.

Domenica incontrerete il Montelepre squadra dalle mille risorse. Come vede questa gara?

“Come le altre,  il campionato è difficile ci sono tante squadre attrezzate con ottimi organici e quindi fare punti non è facile con nessuno”

Lotta salvezza: in quattro punti otto squadre! Praticamente come direbbe Dante un gruppo di “color che stan sospesi”. Sarà lotta fino alla fine ?

“Il nostro è un organico composto da molti giovani e ragazzi locali,  lotteremo fino alla fine per riuscire ad ottenere quella salvezza che avrebbe un sapore di impresa.  Il fatto che la classifica al momento è corta, significa che a parte le prime cinque le altre stanno quasi tutte sullo stesso livello.  Noi non molleremo fino alla fine,  ci crediamo”