Spettacolare gara e vittoria dell’Athletic sul Gela, a Castelvetrano gara sospesa
Eccellenza24 Febbraio 2025 - 10:53
La sfida tra Athletic Palermo e Gela ha catalizzato l’attenzione dell’ intero girone A di Eccellenza. Tanto altro però è successo nelle restanti partite a iniziare dalla zona play off e per finire alla zona bassa della classifica. Sospesa la gara di Castelvetrano tra Folgore e Marineo.
Il big-match finisce per premiare i nero-rosa: la cronaca
Il Gela perde 1-3 con onore al Favazza di Terrasini davanti ad un Athletic che a questo punto ha la strada spianata per la vittoria finale e il salto in serie D. Il Gela comunque ha il diritto e soprattutto i mezzi per continuare a sperarci anche se la differenza di 4 punti dalla corazzata di mister Raciti al momento sembrano troppi. Nella gara di ieri a passare in vantaggio sono stati gli uomini di mister Cacciola dopo soli quattro minuti con un colpo di testa di Agudiak lasciato indisturbato in area piccola dalla difesa nerorosa nell’unico errore dei padroni di casa nell’intera gara. La squadra palermitana per almeno mezz’ora ha avuto qualche difficoltà a costruire azioni da gol, forse perché colpiti psicologicamente dal gol lampo degli ospiti che anzi più volte gli ospiti hanno cercato di sfruttare a proprio vantaggio con veloci ripartenze, la voglia e le intenzioni di Salazar e compagni di arrivare al pareggio. Probabilmente sta qui la chiave di lettura della gara di ieri, i gelesi che non chiudono la contesa e i padroni di casa che sfruttano una palla inattiva, proprio come avevano fatto in occasione del loro gol i gelesi. Nel primo tempo Spinola con un’ azione in area prova un velenoso diagonale che sfiora il palo della porta gelese, Arcidiacono mette i brividi ai palermitani con l’azione più bella della gara, in velocità supera un difensore si accentra, finta il tiro e poi ci prova ma a quel punto il portiere palermitano era pronto per la parata. Al 48′ il pari con Prezzabile che si fa trovare in area di rigore e come un falco tocca la sfera a pochi passi dal portiere gelese che nulla può fare per evitare l’1-1.
Secondo tempo
Nel secondo tempo al 9′ la svolta: calcio di punizione di Spinola che insacca nell’angolo basso alla sinistra della porta gelese. A quel punto inizia un’ altra gara, con gli ospiti alla ricerca del pareggio e gli uomini di Raciti che fanno muro non disdegnando ripartenze. Al 50′ Micoli chiude la contesa realizzando il 3-1 su calcio di rigore concesso dall’ arbitro Borgo di Oristano per un fallo di Zappalà su Mistretta. Entusiasmo alle stelle tra le fila della squadra palermitana riconoscendo il merito e il valore degli avversari.
Sciacca, solo pari a Castelbuono
Lo Sciacca impatta 1-1 sul campo del Castelbuono e recupera un solo punto al Gela dal quale dista di 6 punti. Sugli uomini di mister Galfano probabilmente ha pesato anche il periodo carico di impegni tra cui la Coppa Italia Nazionale che vede la squadra saccense protagonista e qualificata ai quarti di finale. Dopo il gol di La Vardera nel primo tempo, lo Sciacca è riuscito a pareggiare al 33′ del secondo tempo con Genco. Il Castelbuono sale a 24 punti in attesa del derby di domenica prossima con il Lascari Cefalù.
Arbēreshë con le polveri bagnate
Il San Giorgio Piana pareggia in casa contro un Lascari Cefalù che ha dimostrato carattere e vitalità agonistica. Un punto che fa morale e classifica per i madoniti che sperano di raggiungere il penultimo posto e partecipare agli spareggi salvezza. Gli uomini di Chinnici passano in vantaggio con Tricoli ad inizio primo tempo ma vengono raggiunti nei minuti di recupero della prima frazione da Ortiz che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa Maltese fallisce il calcio di rigore che poteva dare la vittoria agli arbēreshë. Il San Giorgio Piana resta quarto a 39 punti a +1 dal Misilmeri che incontrerà domenica prossima al Giovanni Aloisio.
Misilmeri spera nei playoff
Il Misilmeri con un gol di Mendola liquida la pratica Castellammare fallendo anche due calci di rigore con Cerniglia e Manfrè. Il quinto posto attualmente occupato dagli uomini di mister Napoli non garantiscono l’accesso ai playoff (-14 dal secondo posto). La gara di domenica Misilmeri-San Giorgio potrebbe dare chiare indicazioni su chi potrebbe andare a giocare gli spareggi.
Le altre gare
Accademia Trapani e Marsala chiudono con uno 0-0 una gara senza grandi sussulti tra tra due squadre che a questo punto della stagione non hanno più preoccupazioni di classifica. Il San Vito lo Capo fa festa al novantesimo contro un Partinicaudace che aveva rimontato due volte il vantaggio dei trapanesi. Il 3-2 finale punisce gli ospiti che hanno giocato una gara a viso aperto. Per il San Vito, decimo con ventisei punti, tre punti d’oro in ottica salvezza. Il San Vito è passato in vantaggio con Issah al 23′ del primo tempo, pareggio ospite con Ganci dieci minuti dopo. La squadra di Colombo trova il vantaggio prima del fischio finale della prima frazione con Balistreri. Nei primi minuti della ripresa c’è il nuovo pari grazie ad una sfortunata deviazione nella propria rete di Ramallo e gol finale dei biancocelesti con Fofana al 45′.
Discorso a parte merita la gara tra Folgore Castelvetrano e Marineo sulla quale probabilmente tanto inchiostro in questi giorni sarà utilizzato. La gara, così come da referto arbitrale, è terminata al 3′ minuto del secondo tempo per decisione del direttore di gara dopo che un petardo era stato fatto scoppiare negli spalti al momento del gol del 2-0 dei trapanesi realizzato da Mannina. Per la cronaca nel primo tempo al 14′ con Ala. Ad essere coinvolto secondo quanto riferito dalla società marinese, sarebbe stato il portiere ospite Faraci rimasto stordito dallo scoppio del grosso petardo. A quel punto dopo aver prestato immediata assistenza sanitaria con l’ambulanza del 118 il ragazzo è stato trasportato al locale pronto soccorso. Partita sospesa dunque sospesa. Si attendono le decisioni degli organi di Giustizia Sportiva.