Se non è un record poco ci manca: sono trentasette le giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo a 10 giocatori che sono state espulsi nel primo tempo della gara di campionato di domenica scorsa Sfarandina-Lipari valida per la quattordicesima giornata del.girone C di Prima Categoria.

I fatti

La partita era stata sospesa dall’arbitro nel primo tempo nel campo di Castell’Umberto per rissa, due minuti prima della fine della prima frazione sul punteggio di 0-0. Il giudice sportivo della LND Sicilia, Pietro Accurso ha inflitto 4 giornate ad D’Ambra e Greco (Lipari), Conti Nibali, Galati Rando, Salpietro, Pruiti Ciarello e Principale della Sfarandina; 3 giornate per Currò, G. Tripi e M. Tripi del Lipari.

La presa di posizione del Lipari

La società eoliana poco dopo i fatti aveva diffuso il seguente comunicato : “Il Presidente ed i dirigenti tutti, in attesa di leggere il referto ufficiale del giudice sportivo, prendono le dovute distanze dai comportamenti tenuti dai propri tesserati che hanno portato alla sospensione della partita. Si è impegnati tutti i giorni per diffondere principi di sport e di lealtà. Proviamo delusione, amarezza e vergogna per ciò che è accaduto oggi e porgiamo le dovute scuse al direttore di gara ed addetti ai lavori”.

La Sfarandina è ultima con soli tre punti, il.Lipari terzultimo con 11 punti.