24 Dicembre 2024, 15:22
“La partita perfetta è lo 0-0 . Entrambe le squadre hanno giocato così bene, senza errori, che segnare era impossibile”. Il maestro di giornalismo, Gianni Brera, così sentenziava. La domenica, appena trascorsa nel girone I di Serie D, ha rimarcato un trend stagionale. Ben 4 pareggi per 0-0 costituiscono davvero un dato importante con appena 15 reti segnate.
L’impennata è arrivata proprio nell’ultimo turno con i 4 cleen sheet totali. Al termine del girone d’andata sono ben 46 i pareggi sulle 152 gare disputate, pari al 30, 26 per cento. Percentuale che colloca il girone I al secondo posto in Italia dietro soltanto il girone B dove i pari, sulle 190 partite, giocate sinora sono il 31 per cento (girone a 20 squadre). Si pareggia meno nei girone D ed E (24 e 23%). L’incidenza più alta, generale, è nei gironi del Sud Italia. Nell’ordine il girone F conta 46 pari (30% delle gare disputate), nel girone G 44 (28,75%), 43 (28,1 nl girone H).
La percentuale deve necessariamente fare riflettere. Venti partite sono finite sullo 0-0 (il 13 per cento). Un dato significativo che rende ampia la riflessione su come in questo campionato stia dominando in questa fase il grande equilibrio e che si segni davvero poco. Sedici sono stati i pareggi per 1-1, nove quelli finiti sul 2-2. Solo la spumeggiante Nissa-Sancataldese è terminata sul 3-3.
La media gol è di 2,24 a partita (152 partite giocate, manca il recupero di CastrumFavara-Reggina), la più bassa di tutta la Serie D. Ecco il prospetto completo: Girone A (494 reti, 2,613); girone B (442, 2,326), girone C (444, 2,349); girone D (350, 2,288), girone E (393, 2,57), girone F (353, 2,51), girone G (372, 2,43), girone H (367, 2,40). Nel girone di ritorno, quindi, per salvarsi molte squadre dovranno sbloccare la modalità attacco davvero negativa. E gli esempi sono davvero tanti.
Il Ragusa è la squadra che ha pareggiato di più, ben 10 volte nel girone d’andata. A un solo pari seguono Nissa e Sancataldese con nove. La squadra che ha pareggiato di meno è il Locri con appena due volte. Vediamo come hanno pareggiato queste squadre. Il Ragusa, in particolare, ha pareggiato cinque volte a reti inviolate, proprio come l’Enna. Il Paternò – che ha uno degli attacchi meno incisivi, ma una delle difese meno perforate – ha pareggiato 4 volte 0-0, una in più di Favara, Sancataldese e Nissa. La storia è infinita. Ora però nel girone di ritorno tutti questi pareggi potrebbero rivelarsi macigni. Serviranno punti preziosi per raggiungere i rispettivi obiettivi.
nella foto il portiere del Paternò Tosoni
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24 Dicembre 2024, 15:22