Coppa Italia, tra Enna e Siracusa chi vince va agli ottavi

di Nunzio Currenti

Domani si giocano i sedicesimi di finale della Coppa Italia di Serie D. A Enna si sfidano le uniche due società siciliane. Alle 14.30, al Generale Gaeta, la formazione di Pagana attende la visita del Siracusa. Quando si affrontano Enna-Siracusa la testa va alla finale di due anni per la promozione in Serie D vinta dagli aretusei.

A pochi giorni dalle vittorie nei derby con Akragas e Licata, le due siciliane cercano risposte dalla Coppa Italia. La formazione vincitrice affronterà la vincente di Reggina-Gelbison.

Il difensore francese Enzo Kalombola ritroverà alcuni suoi ex compagni di squadra:Ho vissuto mesi importanti a Siracusa e ritrovare vecchi compagni fa sempre un certo effetto ha detto l’esternosarà una gara certamente diversa da quella in campionato, non foss’altro perché la giocheremo nel nostro stadio e cercheremo di rendere la vita difficile ad un avversario importante. Sarebbe bello andare avanti in questa competizione perché dà sempre la possibilità a chi ha avuto meno spazio di potersi mettere in mostra. E poi contro un avversario simile ci sono sempre tanti stimoli e speriamo che, nonostante il match infrasettimanale, possa accorrere tanta gente a sostenerci”.

Turati “Alla Scafatese penseremo da giovedì”

Turati ha parlato alla vigilia della sfida con l’Enna ma nella settimana in cui gioco forza il Siracusa dovrà preparare la sfida con il Scafatese. “Ci saranno rotazioni, abbiamo recuperato qualcuno, metteremo in campo una formazione competitiva. Abbiamo affrontato l’Enna in campionato. Vogliamo ben figurare. Una vetrina importante. Abbiamo qualche acciacco, ma c’è grande voglia tiene molto a questo appuntamento e anche noi. La gerarchia è legata dai migliori in allenamento. Vale per qualsiasi ruolo. La titolarità è di Iovino, ho massima fiducia in tutti”.