Serie D, quanto costano ai tifosi siciliani abbonamenti e biglietti?

di Vincenzo La Corte

Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Facciamo una premessa. La “voglia di pallone” non finisce mai. Ricordate quando si parlava di stadi vuoti, anche per la chiusura obbligata dalla pandemia? La “voglia di pallone”, allo stadio, dal vivo, non è mai stata così forte negli ultimi anni, a maggior ragione nella stagione corrente. E così, le campagne abbonamenti e l’acquisto dei biglietti  sono sempre le cartine di tornasole delle aspettative di ogni piazza, che spera di vedere i propri colori nel competere tanto per il vertice della classifica, quanto nel difendere la categoria.

LE SICILIANE

È così anche nella maggiore serie dilettantistica e soprattutto nel Girone I, contraddistinto dalla presenza di 12 siciliane sulle 18 complessivamente partecipanti. Saranno ben 66, dunque, i derby siciliani che animeranno questa assai interessante stagione, pronta a vivere in questo weekend l’agonismo della sesta giornata. Scopriamo dunque quanto costa la passione dei tifosi siciliani, che spesso si lamentano proprio del fenomeno caro-abbonamenti e … biglietti!

LA “GIORNATA”

È il cruccio più grande! Dover sostenere il costo del biglietto per assistere alla gara individuata dalla società come la “Giornata” dedicata ai propri colori è il vero incubo dei tifosi abbonati. Come noto le tessere rilasciate ai tifosi consentono l’accesso allo stadio per almeno 16 delle 17 gare interne previste dal calendario, ma non a tutti va cosÌ bene. Le società si riservano infatti la possibilità di istituire una “Giornata” dei propri colori, in cui tutti gli spettatori, compresi gli abbonati, pagano il biglietto.
Al limite, dopo reiterate proteste, vedi il recente caso Nissa, gli abbonati hanno poi ottenuto un forte sconto sull’acquisto dei biglietti delle 3 giornate. Succede, infatti, che le “Giornate” possano essere due, se non tre, addirittura, come previsto per le tessere staccate a Enna (ad eccezione di quelli della Tribuna Con Posto Riservato che godono di tutte le 17 gare) e San Cataldo (2), Licata, Favara e, appunto, Caltanissetta (3), anche se gli abbonati della Tribuna Gold che tifano Nissa ne pagano “solo” una. Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Andiamo ad approfondire.

GLI AUMENTI

Sovente, la nota dolente della campagna abbonamenti riguarda proprio i prezzi, aumentati in ogni settore e per ogni tipologia di acquirente. Se gli scorsi anni i club scelsero, con prudenza, politiche di contenimento del costo degli abbonamenti, premiando in percentuale più incidente alcune categorie come donne, minorenni e over 65, la fame di calcio, ovunque nell’isola, ha indotto in questa stagione i presidenti a chiedere di piú ai tifosi, che non sono certamente soci della società e, men che meno, sponsor o partner commerciali. Eppure tutte le piazze hanno aderito alle rispettive campagne abbonamenti, con i tifosi legati ai colori che si distinguono per il grande attaccamento, “digerendo” gli aumenti proposti.

Tra Vip e Gold, la Sancataldese e il Città Sant’Agata

Esempio chiaro ne è la Sancataldese, che a fronte di modesti aumenti nell’ordine di 20-10 euro nei settori Gradinata e Curva, ha esageratamente elevato (quasi il 70% in più) il costo della Gradinata Centrale zona VIP dal posto riservato, passando dai 300 della scorsa stagione agli attuali 500 euro, inserendo però nello stesso settore posti meno privilegiati a 210 euro. Identica suonata per il Citta di Sant’Agata, che lo scorso anno prevedeva un abbonamento unico dal costo di 190 euro, arrivando agli attuali 300 della zona Gold con posto assegnato, anche se, come nel caso precedente, è stato inserito collateralmente un settore Silver senza assicurazione di posto fisso dal costo di 170 euro.

Aumento Vip a Ragusa, conferma a Siracusa

Sulla stessa linea anche i nuovi prezzi del Ragusa che ha aumentato di quasi il 70% la tariffa del settore VIP (da 300 a 500 euro) oltre al ritocco verso l’alto di 15 e 5 euro nelle due tribune. Inoltre aumenti più cospicui dei ridotti (25 e 15 euro nelle due tribune, inserendo però nuove fasce Under e soprattutto pacchetti famiglia molto assortiti). Esattamente all’opposto la situazione in casa Siracusa, con la Tribuna VIP confermata ai 500 euro della scorsa stagione anche per la corrente, ma aumenti di 20 euro generalizzati su tutti i settori. Certo, Castrum Favara, Enna (solo a partire dal girone di ritorno) e Nissa hanno proposto un aumento che è figlio del passaggio alla categoria superiore e del maggior numero di gare, controcorrente Acireale, Akragas e Nuova Igea Virtus, che hanno mantenuto i prezzi della scorsa stagione.

Paternò, tessera unica per tutti i settori

Particolare il caso del Licata, costretto lo scorso anno a far “migrare” la propria tifoseria senza soluzione di continuita al Saraceno di Ravanusa, motivo per cui non si programmò campagna abbonamenti, prevedendo soltanto il costo del biglietto. Anche il Paternò non ha riscontri con la scorsa stagione, visto che si lanciò una campagna di sottoscrizione di quote “socio sostenitore”, piuttosto che abbonamenti veri e propri. L’attuale abbonamento unico, e valido per tutti i settori dello stadio, trae comunque spunto dall’idea della scorsa stagione, quasi il tifoso fosse un socio. Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Vediamo le iniziative di marketing abbinate agli abbonamenti.

MARKETING

Sovente i maggior costi da sopportare per la sottoscrizione delle tessere più preziose vengono giustificati e leniti dal contestuale dono di gadget originali della società, come ad esempio la maglia, offerta in bundle con l’abbonamento VIP. È il caso della Nissa, che ha riservato ai primi 100 sottoscrittori della tessera più prestigiosa la maglia ufficiale, oltre uno sconto del 5% sugli acquisti presso lo store societario. La medesima società ha previsto inoltre una rateizzazione degli abbonamenti acquistati dopo il periodo della prelazione in 10 rate stringendo l’accordo con un noto operatore finanziario.

Una sciarpa e l’ingresso in area hospitality, i plus per i tifosi del Ragusa che hanno sottoscritto l’abbonamento in Tribuna VIP. Anche la Sancataldese ha previsto la vendita in bundle di abbonamento e gadget nel caso dell’abbonamento più costoso, quello della Tribuna Gold. Originale la sinergia proposta dalla Nuova Igea Virtus l’intesa con il Barcellona Basket 4.0, con cui è stato creato un abbonamento unico a 90 euro, per assistere dalla gradinata alle partite della squadra di calcio e dal settore a posto unico delle gare al PalAlberti.

GLI SCONTI

Iniziative dedicate alle famiglie, riduzioni in favore di talune categorie, prelazioni a minor costo, gratuità per i più piccoli, ovviamente non mancano le tante forme di agevolazioni offerte da un po’ tutte le società, anche se adeguate ai maggior costi di partenza rispetto alle precedenti stagioni. “Pacchetti famiglia” sono stati offerti dall’Akragas (sconti crescenti 10, 20 e 30% rispettivamente al 1°, 2° e 3° familiare dell’abbonato) e dalla Nissa (sconto 30% per un massimo di 3 familiari dell’abbonato appartenenti alle categorie donne, Over 65 e giovani tra i 13 e i 16 anni, ma limitatamente alla tribuna).

Gruppi familiari penalizzati da un rialzo (+11% circa) rispetto la scorsa stagione, con combinazioni pre-determinate, anche per Ragusa (130 € 1 adulto + Under 16, 235 € 1 adulto + 2 Under 16, 260 € 2 adulti + 2 Under 16) e Siracusa con un’offerta assai diversificata da 1 a 3 presenze da distinguere tra adulti e Under nella fascia 13-18 anni, dunque fortemente orientata al nucleo giovanile delle famiglie, seppure aumentati tutti di 20 euro (dai 170 € del 2° adulto nella Siringo, sconto 15%, agli 80 € del 3° adulto nella laterale, sconto 38%, dai 130 € del 2° Under 16 nella Siringo, sconto 35%, ai 60 € del 3° Under 16 nella laterale, sconto 54%). Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Analizziamo anche la complessa e variegata offerta dei “Ridotti”.

CATEGORIE “RIDOTTO”

Qui davvero l’offerta è la più articolata possibile, uniche eccezioni Enna e Città Sant’Agata, con tutte le altre dieci società (tanto che prevedano, quanto non, “pacchetti famiglia”) presenti nelle categorie più classiche, ovvero Donne, Over 65 e Under 16, seppure spesso limitate a tribune laterali, gradinate e curve. Anche qui non mancano gli aumenti generalizzati, talvolta “mitigati” dall’inserimento di gratuità per le fasce giovanissime. E cosÌ, l’Acireale abbassa ulteriormente la soglia Under a 14 anni, come il CastrumFavara, che non prevede però la riduzione agli Over65, ma introduce la gratuità dei bambini fino a 8 anni solo in gradinata. Gratuità che sale fino ai 13 anni nel caso della Nuova Igea Virtus, mantenendo le classiche riduzioni Donne e Over 65. A Licata attenzione massima ai bambini minori di 10 anni che entrano gratuitamente, con il rispetto di tutte le categorie “ridotte” come donne, over 65 e under 16.

Ragusa, i minori di 7 anni non pagano

Con la Nissa la riduzione arriva al 30% per donne, Under 65 e ragazzi dai 16 ai 19 anni. Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Ci sono anche le altre, naturalmente. Unica “carezza’ ai propri sostenitori da parte del Paternò, quella della gratuità per i bambini al di sotto dei 12 anni. Aumenti sensibili, intorno al 25%, nell’ampissima sezione “ridotti” degli abbonamenti del Ragusa, che offre lo sconto del 39% nella Tribuna centrale alle donne (95 euro) e del 32% nella “B” a donne e Under 16 (65 euro). Molto azzeccate le altre iniziative, sempre nella “Centrale” che prevedono un costo simbolico di appena 25 euro per i  minori  dagli 8 ai 16 anni unitamente alla gratuità per i piccoli fino ai 7 anni.

Siracusa, la “Tessera del Leoncino”

Ridotti per donne e Under nella fascia 13-17 anni nella Sancataldese, mentre nel Siracusa l’articolazione dei ridotti incrocia con le tariffe dei pacchetti famiglia visto che, ad esempio, un secondo adulto nella Siringo paga 170 euro con un  risparmio del 15% sul costo pieno. Semmai dovessimo segnalare un fatto che ci sorprende, ci sembra davvero esoso l’aumento del 100% della “Tessera del Leoncino” con cui si assicurano un posto da abbonati, indistintamente nella Imbesi, Laterale o Curva Anna, tutti i bambini sino a 12 anni con un costo di 40 euro rispetto i 20 della scorsa stagione. Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Dei biglietti, appunto, ne parliamo sotto.

I BIGLIETTI

Non mancano le lamentele anche per la biglietteria, che nell’economia di una famiglia che volesse godere della gara allo stadio, specialmente nella totalità dell’intero nucleo, inciderebbe non poco come spesa cumulativa. Mediamente alte le tariffe per le Tribune Vip o Elite che viaggiano nel range 25-50 euro, con la cifra massina a Ragusa e Siracusa. Le più economiche Acireale ed  Enna, “appena” 15 euro, con l’eccezione Paternò a 10 euro. Da un minimo di 15 a un massimo di 20 euro il biglietto della Tribuna Coperta/Laterale un po’ dappertutto, cui fanno da limite basso Acireale (12 euro), Ragusa (10-8 euro) e Paternò (8 euro). Anche le Gradinate coprono un range abbastanza vario di prezzi, ovviamente strettamente in relazione alla distribuzione degli spazi in ogni singolo impianto sportivo.

Paternò, la “curva” più economica

Si va dunque dal massimo di 18 euro della Nissa ai 10 di Akragas, Castrum Favara ed Enna. Grosso modo sui 10-8 euro i prezzi delle curve, con il solito Paternò a battere tutti su quello  più basso, appena 5 euro. Da segnalare la politica dei ridotti verso le fasce più giovani di Siracusa, Ragusa e Città di Sant’Agata. La società del presidente Ricci ha inteso promuovere l’idea che i più giovani si avvicinino sempre più numerosi allo stadio, e per questo tutti gli Under 13 godono di un biglietto ridotto del costo di 5 euro, valido per Imbesi, Tribuna laterale e Curva.

Ragusa e Città Sant’Agata, i ridotti più favorevoli ai giovanissimi

Ancora di più ha fatto la dirigenza iblea che ha agevolato i tifosi di oggi e del futuro puntando sulla Tribuna Centrale e sulla “B” con biglietti dal costo simbolico che varia da 6 a 2 euro, fino alla gratuità dei bambini con meno di 7 anni. Il club santagatese, invece, ha scelto la Gradinata quale settore dove sistemare giovani e giovanissimi, scontando del 50% il biglietto per la fascia 14-18 anni (6 euro) e prevedendo la gratuità per tutti i minori di 14 anni. Tifosi dei club siciliani di Serie D, quanto vi costano abbonamenti e biglietti? Speriamo ve ne siate fatti un’idea!

La tabella riassuntiva

SOCIETÀ ABBONAMENTI SCONTI GIORNATA (NUMERO) BIGLIETTI
TRIBUNA GRADINATA CURVA TRIBUNA GRADINATA CURVA
VIP CENTRALE COPERTA LATERALE
TRIBUNAB
VIP CENTRALE COPERTA LATERALE
AKRAGAS 500* 200* 130* 90* *FAMIGLIA 10%-20%-30% 1 20 15 10 7
ACIREALE 210
170*
170
140*
30**
  100 *RID.DONNE-OVER65
**RID. U14
N.R. 15 12   8
CASTRUMFAVARA 220
200*
150-120
130*-100*¹
100
80*
  *PROMO
¹RID. U14-DONNE
GRATIS <6
3   15 10  
ENNA   CON POSTO ASSEGNATO
350
SENZA POSTO ASSEGNATO
190
SENZA POSTO ASSEGNATO
130
N.R. 2 (ZERO
CON POSTO ASSEGNATO)
15 15 10  
NUOVA IGEA VIRTUS 250 180 140
100*
60
50*
0**
*RIDOTTI
DONNE-OV65
** UNDER13
1     13  
LICATA 320* 200 150 75 RID. 0V.65 -DONNE – U16
GRATIS <10
3
*GOLD 1
22 17 13 8
NISSA ELITE-VIP
500¹-300¹
450²-270²
400³-240³
.
235¹
215²
200³
.
200¹
180²
160³
.
60¹
55²
50³
PACCH.FAM.
RID. 30%
≥16≤19
OV.65-DONNE
3

ELITE-VIP
30 – 25
20 18 10
PATERNÒ 100 GRATIS ≤12 N.R. 10 8   5
RAGUSA VIP
500
CENTR. – B
155 – 95
95* – 65**
25*** – /
0**** – /
* Donne
**Donne-Under16
*** ≥8≤16
**** ≥0≤7 

 



FAMIGLIA
(centrale)
1+1U16 130
2+1U16 235
2+2U16 260
1 VIP
50
CENTR. – B
10 – 8
8 *- 6 **
2 – / ***
0 – / ****
*Donne-≥13≤16
**Under16
***≥7≤13
****≥0≤7
   
SANCATALDESE 500 210 160 90 DONNE
≥13≤17
2   19 16 10
CITTÀ DI SANT’AGATA   GOLD
300
SILVER
170
    1     12
6 ≥14≤18
0 Under14
 
SIRACUSA 500 SIRINGO
200
IMBESI-LATER.
150-130
80 FAMIGLIA
≥13≤18
U13 40
1 50 20 13-15 8
NISSA: 1 Nuovo abbonato; 2 Promo; 3 Prelazione.

 

nella foto, spalti pieni di tifosi al De Simone
fonte foto, ph Simona Amato su pagina facebook Siracusa Calcio