Sciacca in festa, Licata “Questa città merita tanto”

16 Gennaio 2025, 14:57

Sono passate meno di 24 ore e gli abitanti di Sciacca, questa mattina, ricordano la grande vittoria di ieri contro il Città di Avola. La rete di D’Amico ha mandato in visibilio tutto il popolo saccense che ieri, nonostante la giornata infrasettimanale, ha seguito i suoi ragazzi e li ha accompagnati nella vittoria del trofeo. La formazione di Angelo Galfano ieri ha compiuto un’impresa, riportando la competizione nel girone A, il cosiddetto “girone occidentale”, dopo 6 lunghi anni. L’ultima vincitrice del titolo era stata il Canicattì che aveva battuto, ai tempi, il Marina di Ragusa per 1-0. Ha espresso la sua felicità anche il capitano dei nero-verdi, il saccense Rosario Licata che, a causa di un infortunio, non ha potuto prendere parte alla gara.

Tensione altissima e felicità meritata

“Purtroppo sabato, nella partita di Castellammare, mi sono dovuto fermare e ieri sono rimasto in panchina. Ma ho vissuto la partita intensamente accanto ai miei compagni, che sono stati veramente encomiabili. Non ti nascondo che stare fuori è stata una grande sofferenza emotiva”

I tifosi, il dodicesimo uomo in campo

“Dopo sei anni siamo riusciti a invertire il trend e portare la coppa a Sciacca. È stato emozionante ieri vedere tutti quei saccensi a Paternó e, ancor di più, quando siamo rientrati, vedere tutta quella gente che ci aspettava”

Prossimo step, Praia Tortora

“Quanto prima affronteremo il Praia Tortora, sicuramente ci sarà da battagliare per cercare di arrivare fino in fondo”

Un saccense che vince a Sciacca

“Da saccense è stata un’ emozione incredibile aver scritto un’ importante pagina di storia sportiva e condividerla con tutti i tifosi e tutta la città che merita tanto”