Se questa stagione da poco conclusa il Palermo ha portato la propria formazione Under 15 alle fase finali, cedendo solo ai quarti di finale contro un fortissimo Genoa, certamente può annoverare tra i talenti che hanno reso possibile tutto ciò il giovanissimo difensore Paolo Milazzo. Palermitano, classe 2009, il ragazzo è un vero e proprio jolly di difesa, centrale di ruolo ma alla bisogna esterno basso. A questo si aggiunga il fatto dell’essere ambidestro, attitudine che migliora sensibilmente l’adattamento ai diversi incarichi. Se, data la giovanissima età, il lavoro costante nel migliorare fondamentali e aspetti tecnico-tattici dovrà essere logicamente il mantra quotidiano, il ragazzo ha già abbondantemente mostrato di che pasta è fatto. Imbattibile nei duelli corpo a corpo, sereno nella lettura del gioco, scaltro nell’anticipo dei movimenti degli avversari, il tecnico Chiappara non ha potuto che mettere le tante qualità di Paolo Milazzo al servizio della squadra.

E l’ulteriore crescita di Paolo è proseguita passo passo con il percorso dell’Under 15. Non vi poteva essere migliore esordio nelle categoria nazionali, passando dal quarto posto del girone alle prime otto d’Italia, fino ai quarti di finale. Dieci anni nel mondo del calcio sono stati il motore della sua crescita, alimentata dalla grande passione, soprattutto contraddistinta da determinazione e costanza. E la maglia rosanero del Palermo è la più bella avventura che il giovane potesse vivere, guadagnata dopo un provino. Si era infatti messo in mostra con la pluri-scudettata Calcio Sicilia, dove aveva vinto parecchi tornei.

A cinque anni Paolo tirava i primi calci al pallone nel Ciakulli Calcio, a quindici lo aspetta un altro campionato nazionale impegnativo con l’Under 16 del Palermo. Saranno famosi? Paolo Milazzo, difensore, classe 2009.

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