23 Settembre 2024, 13:10
Santangiolese corsara sabato nell’ incontro con il Valdinisi, una vittoria maturata nel finale e sofferta. Paolo Bitto, allenatore dei nebroidei, getta acqua sul fuoco, entusiasmo si, illusioni no. Sognare non costa nulla ma la Santangiolese secondo il suo mister non è stata costruita per vincere il campionato.
Mister due giornate sei punti, la prima vittoria con predominio netto e spettacolo la seconda con cinismo, due modi di intendere il calcio. E’ ancora presto per sognare?
“Direi che è prematuro parlare di sogni. Noi non siamo una squadra costruita per vincere il campionato. Abbiamo vinto le prime due partite in maniera molto differente. Sabato con il Valdinisi è stata una partita molto sofferta. La prima in casa con l’ Aluntina, invece, siamo stati cinici a chiuderla al momento giusto. È ovvio che partire col piede giusto è importante, però abbiamo fatto due vittorie e non abbiamo fatto ancora nulla perché il campionato è ancora lungo, e può succedere di tutto”.
Che gara è stata con il Valdinisi?
“Ieri è stata una gara che noi abbiamo interpretato benissimo fino alla 35′ del primo tempo, cioè quando eravamo 11 contro 11 dove non abbiamo rischiato quasi nulla. Siamo partiti subito forte trovando con Cangemi il gol del vantaggio, poi abbiamo avuto anche altre diverse occasioni per raddoppiare. Poi una volta che il Valdinisi è rimasto in nove incredibilmente, la Santangiolese è come se fosse uscita dal campo, spavalda, presuntuosa e convinta di vincere tranquillamente. In quel momento abbiamo abbassato la tensione e in questo campionato non ce lo possiamo permettere perché fuori casa ogni partita ha una storia a sé. Ogni partita è una guerra sportiva e ogni trasferta si gioca su un campo molto difficile. La Valdinisi in nove si è unita, trovando il gol del pareggio con Campo. Negli ultimi dieci minuti è uscita la voglia di vincere creando tre occasioni di gol, ottenendo la vittoria nei minuti di recupero con Todaro.”
Il Messana si sta confermando! Potreste essere voi gli avversari diretti degli uomini di Cosimini? Ne vede altri?
“E’ forse la squadra, assieme al Monforte, più forte, più attrezzata, anche ieri ha dato un grande segnale al campionato vincendo 3-0 a Monforte. Secondo me sono le squadre che hanno più degli altri. Per quanto riguarda il resto, noi non siamo assolutissimamente gli avversari della Messana. Le squadre da battere sono il Mistretta, il Villafranca, Monforte, Messana e il San Fratello. Queste le cinque squadre che sono uno o due gradini sopra le altre. È un campionato molto difficile. La nostra squadra è molto giovane con molte lacune che deve migliorare. C’è da lavorare, intanto ci prendiamo questi sei punti nelle prime due partite e lavoriamo con più serenità”
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23 Settembre 2024, 13:10