sancataldese licata
20 Marzo 2025, 09:45
Il calcio, come la vita, sa essere una lunga traversata nel deserto, fatta di speranze, delusioni e, talvolta, riscatti inattesi. La Sancataldese di Pidatella, dopo un periodo di buio fitto, ritrova la luce con un 2-1 che piega le resistenze del Locri e che ha l’intenso profumo di salvezza. A siglare la vittoria, come un condottiero nella mischia, è Gueye, autore di una doppietta che ridona fiato alle speranze verdeamaranto.
Il 2025 della Sancataldese è stato fin qui un cammino irto di spine: 10 partite disputate nel girone di ritorno e solo due vittorie, accompagnate da tre pareggi e ben cinque sconfitte, tre delle quali consecutive. Il confronto con il girone d’andata è impietoso: nelle prime 10 giornate stagionali, la squadra aveva raccolto 2 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte, totalizzando 12 punti sui 30 disponibili. Oggi, invece, il bottino si ferma a 9 su 30, segnale di una squadra smarrita nei meandri della propria crisi.
Anche i numeri delle marcature raccontano una storia di sofferenza: tra settembre e novembre la Sancataldese aveva segnato 10 gol subendone 11 (-1 di differenza reti), mentre in questo 2025 ha realizzato solo 9 reti a fronte delle 13 subite (-4 di differenza). Se poi si considera che il roboante 4-0 sull’Akragas – formazione ormai ritiratasi dal campionato – costituisce il 44% delle marcature nel girone di ritorno, il quadro appare ancora più fosco.
La crisi di risultati è figlia di una crisi identitaria: il gioco latita, i reparti paiono slegati e persino il faro offensivo Giuseppe Montaperto, classe 2000, – autore di 7 reti stagionali – sembra essersi spento. Il suo ultimo sigillo risale alla 16a giornata, contro l’Acireale (penultima del girone d’andata), segnale di un’involuzione che ha ingabbiato la squadra nelle sabbie mobili della classifica.
Eppure, il successo contro il Locri è ossigeno puro: i verdeamaranto salgono a quota 27 punti, agganciando l’Enna in tredicesima posizione e staccando di due lunghezze il Sant’Agata, fermo a 25. Il margine di vantaggio non è rassicurante, con 7 partite ancora da disputare e 21 punti in palio, ma la Sancataldese ha dimostrato di possedere gli strumenti per lottare. Ora serve continuità: il destino si scrive con la volontà e il coraggio di crederci fino in fondo.
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20 Marzo 2025, 09:45