31 Ottobre 2024, 17:44
Dopo diversi anni di inattività, il calcio dilettantistico siciliano riaccoglie la Cephaledium, società storica della magnifica località marittima di Cefalù. Questa società era arrivata in Eccellenza e aveva sfiorato il salto in Serie D, con il suo campo, il Santa Barbara che, a quei tempi, sembrava uno stadio di categorie superiori, con quell’erbetta naturale che faceva gola a tutte le società del circondario. Il nuovo Santa Barbara sarà nuovamente ricoperto di verde, ma questa volta da un manto erboso artificiale, che permetterà alle società del paese di poter programmare il loro percorso calcistico senza alcun impedimento. Una di queste società è appunto la Cephaledium, con in testa il presidente Barranco Giuseppe, che ha affidato la panchina ad uno dei più celebri allenatori cefaludesi di questo periodo. Stiamo parlando di mister Giuseppe Minutella che, nelle passate stagioni, ha guidato squadre dal calibro di Lascari e Castelbuono e adesso sta dando una mano alla società storica del suo paese, vogliosa di ripartire dopo anni di buio pesto. Abbiamo chiesto lui informazioni su questa nuova stagione e sugli obiettivi della sua squadra.
“La ripartenza della Cephaledium è un atto dovuto. La Cephaledium è senso di appartenenza e storia e quindi c’è voluto poco per capire che era arrivato il momento . Siamo in ritardo su tutto ma lo sapevamo. Stiamo a poco a poco costruendo una squadra formata da ragazzi volenterosi, magari fermi da tempo , ma che hanno bontà del progetto e perciò siamo alla ricerca di ragazzi che hanno voglia di sposare questo progetto. Siamo alla ricerca di un allenatore che possa fare al caso nostro perché, come ho detto alla dirigenza , in questa prima fase metterò a disposizione la mia esperienza per cercare di accelerare la composizione della rosa, anche se il mio lavoro non mi permette di seguire i ragazzi, soprattutto negli allenamenti. La mia presenza nella Cephaledium quindi sarà a disposizione per un percorso già predefinito”
“E’ un girone tosto composto da molte società che si sono organizzate per disputare un buon campionato . il girone madonita è sempre duro da affrontare e credo che il livello sa di valore”
“Sapevamo che sarebbe stata dura , visto che eravamo riusciti in extremis a tesserare 13 calciatori . Avevamo chiesto di spostare la gara proprio per dare la possibilità di fare qualche allenamento , purtroppo non è stato possibile . Ma nonostante tutte queste difficoltà abbiamo fatto un primo tempo di assoluto valore, siamo andati subito in vantaggio con il nostro capitano Luca Zangara e abbiamo sbagliato molte occasioni da gol . Sapevamo anche che il secondo tempo sarebbe stato complicato sia per la giornata calda che per l’assenza di allenamento. Infatti la squadra ha avuto un crollo fisico anche se i gol subiti sono derivati da nostri errori dovuti alla poca lucidità ma devo ringraziare pubblicamente i ragazzi per l’enorme sforzo e sacrificio. Bravi davvero i ragazzi dell’Alimena in quanto sul livello fisico è risultata superiore perché allenata. Per noi ,quella della forma fisica sarà un problema che ci porteremo avanti per un po’ di tempo e che piano piano recupereremo”
“L’obiettivo della squadra ,allo stato attuale , è quello di organizzarci nel miglior modo possibile, vista anche l’assenza di un campo dove poterci allenare e anche di onorare il campionato, senza obiettivi di classifica o altro. Aggregare dei ragazzi che vogliono condividere con noi questo progetto è importante e oggi ci sono le condizioni per poter mettere tutte le società di Cefalù sotto un’unica bandiera per condividere un progetto comune”
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31 Ottobre 2024, 17:44