Ferdinando Zappavigna allenatore del CUS Palermo confermato anche per la prossima stagione. Profondo conoscitore della categoria con esperienze anche in Eccellenza.

Mister un girone particolarmente definito dai vari ripescaggi e da tutte le retrocesse del Girone A di Eccellenza

“Sicuramente – spiega Zappavigna – un Girone molto interessante che dà continuità alla qualità vista nello scorso campionato di promozione. Non a caso adesso nel girone A di Eccellenza ci sono quattro squadre come Parmonval, Marsala, San Vito e San Giorgio che l’anno scorso sono state protagoniste del nostro girone di Promozione. Lo stesso che quest’anno si preannuncia molto tosto, interessante con squadre blasonate”

Un girone ancora difficile da decifrare?

“Sicuramente. Si parte da zero e non c’è una gerarchia da rispettare. Pensiamo alle neo-promosse o le ripescate di Prima categoria che vorranno dare continuità ai loro progetti, come ad esempio il Regina Mundi che non si è nascosto e che sicuramente vorrà fare un campionato importante. Sappiamo bene quali sono le difficoltà di questo campionato e ci stiamo preparando per affrontarlo al meglio”.

E poi le retrocesse con la voglia di tornare in alto

“Le tre retrocesse dall’Eccellenza le ritroviamo tutte nel nostro girone. Dell’Aspra sappiamo bene che tipo di squadra ha costruito per la Promozione  C’è un blocco proveniente dall’Eccellenza in particolare dal Casteldaccia che significa che già c’è una base importante. LAspra nelle ultime stagioni è sempre stata una squadra che ha fatto dei campionati da protagonista e che ha le idee ben chiare e che, assicuro, nel prossimo campionato sarà una squadra difficile da affrontare. Poi ci sono Mazara e Fulgatore sono anche loro delle retrocesse che ad oggi è difficile capire che tipo di campionato dovranno fare”

Mazara ha una grande tradizione calcistica 

“Stiamo parlando di una piazza che è abituata ad altre categorie. E nel giro di pochi giorni è in grado di costruire una buona rosa per lottare per il salto di categoria. Anche perché i cugini del Mazara ’46 si sono ritirati e dunque in una città come Mazara si potrebbe decidere di unire le forze. Per quanto riguarda il Fulgatore posso dire di conoscerla bene avendolo incontrato più volte ed è una bellissima realtà. E nonostante una retrocessione che brucia quest’anno potrebbero essere protagonisti del campionato” 

Sorprese?

“Al momento è come cercare un ago in un pagliaio. Si parla bene  della Margheritese una neopromossa che alle spalle ha un tifo importante. Si presenta a questo campionato dopo aver lottato sul campo e guadagnato questa promozione meritatamente, L’ho seguito nelle gare di play-off della scorsa stagione e posso dire che è una squadra con gran carattere. Poi c’è l’Alcamo che l’anno scorso ha fatto bene sia in campionato che in Coppa. Ma non bisogna sottovalutare lo Sport Palermo che ha in Scalia un allenatore di grande prospettiva. E poi c’è il Montelepre che seppur una novità è una società e una squadra che conoscono bene la categoria. Ogni domenica e in ogni campo sarà battaglia”