Promozione C, i playoff sono una lotta a due tra Picone e Ancona

di Claudio Civilleri

La lotta playoff nel girone C di Promozione ha assunto sempre di più i connotati di una dialettica tra due narratori: il Nicosia di Picone e il Gemini di Ancona. le due squadre protagoniste di un girone di ritorno stratosferico sono vicine in classifica, distanti solo 2 lunghezze, rispettivamente il Nicosia terzo a quota 40 punti e il Gemini quarto a quota 38.

Cammini speculari

Complice l’enorme divario di 11 punti che separa il Giarre secondo in classifica, impegnato nella lotta al vertice contro il Kamrat, e il Nicosia, con molta probabilità il primo turno dei playoff vedrà impegnate la compagine di Picone contro la squadra di Ancona. già ma in quale arena si disputerà il duello? proprio queste tre ultime giornate di campionato con i loro 9 punti in palio decideranno l’arena che ospiterà la sfida tra la polisportiva biancorossa e le aquile rosse.

La cura Picone e lo stratega Ancona

come dicevamo le due squadre hanno letteralmente cambiato passo rispetto al girone di andata, in questo 2025 infatti i biancorossi di Picone hanno messo insieme 7 vittorie e 3 sconfitte in 10 match disputati per un totale di 21 punti sui 30 disponibili conditi da 22 gol segnati e 14 subiti. Il comparto offensivo sembra giovare maggiormente della cura Picone, la quale attraverso una proposta di calcio offensiva e spregiudicata sembra aver trovato un’identità forte e maggior fiducia nelle qualità della squadra. Ad illuminare il cammino della compagine biancorossa Nahuel Garriga, classe 2001, bomber indiscusso del Nicosia con i suoi 12 gol in stagione e punto di riferimento della manovra offensiva di Picone.

In questo scenario le aquile rosse non sono state da meno, la squadra di mister Ancona in 9 match disputati hanno fatto registrare 7 vittorie 1 sconfitta e un pareggio, suffragati da 16 marcature realizzate e 7 subite. Solidità difensiva e capacità di passare da fase difensiva a fase offensiva con velocità e organizzazione. L’assetto tecnico-tattico voluto da Ancona è quello di una squadra pragmatica e risoluta capace di soffrire ma anche sopraffare l’avversario. A questo vanno aggiunti due elementi fondamentali: il Gemini ha già scontato il turno di riposo (il girone C è composto da 13 squadre) e l’ultimo scontro diretto ha dato ragione alle aquile rosse, vittoriose per 3-1.

 

Calendario e rush finale

Anche se il Gemini ha il vantaggio di una partita in più ancora da giocare, il calendario sembra sorridere più al Nicosia che nelle ultime due sfide della stagione sarà impegnato contro Giarre e San Pietro Calcio, mentre la squadra di Ancona dovrà vedersela contro Kamart, Rsc Riposto e Aragona.

Insomma, questi 270 minuti finali saranno tutti da vivere con il fiato sospeso