Il girone A di Promozione si presenta ai nastri di partenza sempre avvincente con tanti buoni propositi. Sicuramente se seguirà la scia del 2024 saprà continuare a regalare spettacolo.

Il Montelepre è la sorpresa

La vera sorpresa è stata il Montelepre che ha trovato la leadership del girone grazie ad una serie di vittorie ben otto quelle consecutive dalla sesta sino alla fine del girone dopo una sconfitta rocambolesca in casa per 2-3 con il Bagheria CDV. Quella sconfitta sarà ricordata dai tifosi la “molla” che ha dato luogo alla voglia di rivalsa degli uomini di mister Guida. Le due squadre costruite per vincere il campionato sono ancora dietro, il Bagheria a -1 dalla capolista con 30 punti. Il Regina Mundi è a 27 punti. La lotta per il primo posto è ristretta a queste tre squadre.

Pronostici difficili

Non vi sono molti parametri per dare un pronostico, semmai oltre all’ attuale distanza tra i tre team l’altra variabile potrebbero essere gli scontri diretti. Per quanto possa valere la regola di essere più favorito nei turni casalinghi,   il Montelepre è sicuramente la squadra che dovrà scontare i due scontri diretti con Bagheria CVD e Regina Mundi in trasferta. E inoltre la squadra di mister Cipolla dovrà recarsi a Bagheria per affrontare quella di mister Tomasello.

Per il Regina Mundi c’è la Coppa Italia

Quanto possa influire la presenza ai quarti di Coppa Italia del Regina Mundi e lo shock per l’eliminazione dalla stessa competizione del Bagheria CDV col Gemini è complicato a dirsi. Il Regina Mundi comunque ha una  buona carta da giocare anche se il cammino in Coppa Italia non è facile per nessuno vista la presenza di squadre di altissimo rango rimaste nella competizione. La zona playoff dunque fa riferimento ad eventuali due posti residui che certamente dovranno fare i conti con la regola dei “10 punti distacco”.

Area play-off

Per essere chiari se il campionato dovesse finire alla fine del girone di andata, le attuali quinte in classifica (Aspra e Alcamo) sarebbero tagliati fuori dalla griglia play off perché la distanza dall’ attuale seconda è di 11 punti. E la situazione sarebbe identica se il distacco fosse sino a 10 punti. Se ne deduce che quanto riguarda la lotta playoff si rischia di avere una griglia ridotta. E presto ovviamente per dirlo ma questa ipotesi va tenuta in considerazione soprattutto quando il quadro a metà del girone di ritorno sarà delineato e molte squadre potrebbero “rallentare” o viceversa “accelerare”. Il CUS Palermo comunque al momento quarta e a -5 dal Regina Mundi può ben sperare di accedere ai play off ma non dovrà assolutamente perdere contatto dalla terza o comunque contenere il distacco al massimo a -9. Possono ancora sognare in linea teorica l’accesso ai play-off Margheritese e Fulgatore che sono a 18 punti anche se il distacco dalla terza (-9) e peggio ancora dalla seconda (-12) appaiono francamente abissali.

Area play-out

Nella parte bassa della classifica è tutto ancora fluido per quanto concerne la lotta playout. Il Valderice che ha sei punti può ancora sperare di agganciare il penultimo o terzultimo posto occupati rispettivamente da Renzo Lo Piccolo (9 punti) e Mazara (10 punti). E anche il Bagheria 90011 (12 punti) deve ben guardarsi dal non finire risucchiato nella “zona playout” che a differenza della zona playoff non si compone di quattro posti ma di due e ovviamente tenendo conto sempre della regola dei dieci punti.