01 Novembre 2024, 22:07
Alla vigilia della gara casalinga il Ds del Pro Ragusa Giannunzio Andolina traccia il percorso della squadra, soffermandosi sulla maxi-squalifica dell’attaccante Giovanni Amenta che il giudice sportivo ha punito con sei giornate di stop su un totale di 19 giornate rimaste della regular season.
“Con 16 punti in classifica siamo in linea con gli obiettivi – spiega Andolina– Anzi un pochettino stiamo andando oltre quelle che erano le nostre aspettative, perché il nostro obiettivo è innanzitutto quello di salvarci quanto prima e poi pensare, magari a qualche altra cosa. In virtù della posizione che abbiamo oggi, possiamo anche cercare di ambire a traguardi più prestigiosi”.
La squalifica di Amenta brucia in quanto in primia analisi la società non ne comprende la motivazione ed anche per il contraccolpo tecnico che la Pro Ragusa subisce.
“Noi siamo un poco dispiaciuti – continua Andolina – anche per la sentenza uscita pochi giorni fa che riguarda la squalifica del nostro calciatore Amenta, il quale ha preso sei giornate di squalifica e non sappiamo spiegarci per quale motivo”.
“Da quello che si evince dal comunicato sembra che il ragazzo abbia ammazzato qualcuno. A parte il fatto che l’espulsione può essere giusta, ma non concepiamo le sei giornate di squalifica che a nostro parere sono esagerate”. Amenta è stato espulso ad una decina di minuti dal fischio finale dall’arbitro Dolenti nella gara Atl. Megara – Pro Ragusa di domenica scorsa, finita 2-0 per i padroni di casa. “Il commissario non so cosa abbia scritto nel comunicato – continua Andolina– perché si legge che è stato distrutto lo spogliatoio quando lo spogliatoio in realtà era già in condizioni precarie, quindi quello che ha scritto, secondo me, non risponde a verità, Anche perché noi società Pro Ragusa ci dissociamo da questi gesti e se un nostro calciatore si comportasse in questo modo sarebbe già a casa. Conoscendo il nostro calciatore siamo assolutamente certi che non abbia fatto una cosa del genere. Ci aspettavamo anche da parte della società che ci ha ospitato qualche dichiarazione inerente a questi fatti. In realtà non è stato fatto niente, quindi ci aspettiamo che la squalifica venga rivista al ribasso perché il ragazzo non merita tutto ciò”.
Per completezza si riporta quanto scritto nel comunicato n. 176 del 29 ottobre scorso. “Squalifica per sei giornate per Amenta Giovanni (Pro Ragusa) per atto di violenza nei confronti di un avversario; nonchè per contegno offensivo nei confronti di un calciatore avversario, dopo l’espulsione; e, ancora, per avere colpito con una pedata una parete del bagno del proprio spogliatoio, procurando dei danni.(Rapporti A. e C.C.)”
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01 Novembre 2024, 22:07