30 Aprile 2024, 13:08
Al “Pasqualino” il Palermo non riesce ad andare oltre il semplice pronostico. Sconfitta messa in preventivo, infatti, visto che l’ospite era la capolista Cesena, matematicamente promossa al maggiore livello Primavera da quache settimana. Il punteggio con cui i bianconeri hanno espugnato il campo palermitano (4-2) non lascia dubbio alcuno. Ospiti infatti sempre comodamente in vantaggio, la seconda marcatura rosanero realizzata in pieno recupero.
Si chiude qui per i rosanero la striscia d’imbattibilità che durava da tre giornate, ma si perde, soprattutto, l’ennesima occasione di accorciare sui play off, anche se la gara risultava onostamente ostica. Il maggior rimpianto si deve al fatto che tanto la Virtus Entella, quinta, quanto l’Ascoli, entrambe a quota 43, hanno segnato il passo o addirittura perduto. Se la prima si accontenta di un pari a reti bianche, la seconda lascia l’intera posta all’avversaria.
Le lunghezze di distanza restano 5; anche se matematicamente può succedere di tutto, e il calendario delle ultime due gare sorride ai palermitani che incontreranno le ultime due del girone, Pescara e Monopoli, sembra del tutto improbabile che la coppia Virtus Entella ed Ascoli non realizzino anche un solo punto.
Se invece il Palermo arrivasse a pari punti anche con una delle due, sarebbe in vantaggio per gli scontri diretti soltanto con l’Ascoli, mentre perde il confronto con la Virtus Entella. Nel caso limite che arrivassero tutte insieme, la classifica avulsa premierebbe la Virtus Entella.
nella foto, Under 19 della Primavera del Palermo in azione
photo credits: sito ufficiale società
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30 Aprile 2024, 13:08