Fabio Picone allenatore della Polisportiva Nicosia, 41 anni con il percorso da allenatore iniziato nel 2016 in seconda categoria come allenatore giocatore. Poi alla Leonfortese in Promozione nella stagione 2019-20 e dopo lo stop per il Covid e una breve parentesi come vice-allenatore in Serie D 2021 a Troina. Dal 21 novembre 2021 ad oggi allenatore della Polisportiva Nicosia.

 Mister la tua conferma alla Polisportiva Nicosia dopo l’ultima stagione e la sconfitta nella semifinale dei playoff con Avola, significa veramente tanto. Motivazioni, rivincita ?

“Per quanto riguarda la mia riconferma devo ringraziare il presidente Fabio Li Volsi e tutta la dirigenza per la fiducia che mi è stata riposta. L’ultima stagione è stata straordinaria per la città di Nicosia che da matricola ha raggiunto un secondo posto nel campionato di Promozione e che ha portato la squadra a giocarsi una semifinale regionale per il salto in Eccellenza contro una grande squadra come l’Avola. Purtroppo in Italia c’è un mal costume nel giudicare solo il risultato e non il percorso, di solito queste partite vengono decise quasi sempre da piccoli dettagli ed episodi. Più che rivincita e motivazione si tratta di un proseguimento di un progetto iniziato da tre stagioni e che continuerò quest’anno iniziando questa stagione con lo stesso spirito e stessa passione che ho per questo sport. La nostra squadra era composta da ottimi calciatori ma in primis da grandi uomini e questo che ha fatto la differenza. Per me come nella vita, conta non solo il talento, ma anche la capacità di sacrificarsi per un obiettivo comune, sono convinto che il duro lavoro e la determinazione alla lunga pagano, perché la vittoria si ottiene con il gruppo e non con il singolo”

 Quali sono gli obiettivi della società ?

“Nelle ultime stagioni la società ha dimostrato di lavorare bene, di essere ambiziosa sempre nel rispetto del bilancio.Quest’anno cercheremo di stare sempre nella parte sinistra della classifica con un occhio alle prime posizioni perché se verremo inseriti nuovamente nel girone C, (cosa molto probabile) non sarà facile riconfermare la posizione passata. Molte squadre si sono rafforzate basti guardare la rosa di Giarre, Acicatena, Rsc, Santa Domenica di Vittoria, Aci Galatea e Messana squadra retrocessa dall’eccellenza. Il girone C sarà una mini-Eccellenza a tutti gli effetti”

La stagione scorsa squadra forte e completa in ogni reparto con alcune ottime individualità ma soprattutto con spirito di gruppo. Chi parte e chi arriva quest’anno?

“Quest’anno sono andati via parecchi giocatori e vista l’ottima stagione hanno avuto richieste da categorie superiori con compensi più alti, quindi non è stato facile mantenere lo zoccolo duro della squadra. Sono andati Checa, Alcazar, Zolezzi, Scardino, Robles, Owen, Mannino, Diabate, Aitor alcazar, Gustavo Giordani, Scaffidi, Di Leo, campione, Siragusa e Minolfi, ma siamo riusciti a riconfermare il capitano Gazzana un leader spogliatoio, Failla (2003), Garcia leader in campo, l’under Pittera molto intelligente, Nunez il nostro metronomo del centrocampo e i due bomber Castelli e Garriga. Quest’anno inoltre saranno aggregati in prima squadra tre under del 2008 del settore giovanile. Per quando riguarda il mercato in entrata non posso spoilerare nulla, ma in settimana verranno presentati i nuovi acquisti funzionali al nostro gioco”

 Hai avuto richieste da altre squadre ?

“Sono sincero, ho ricevuto due offerte da squadre di Eccellenza, ma in questo momento non guardo la categoria ma il mio percorso di crescita umano e professionale”

La squadra continuerà il suo girovagare nel cuore della Sicilia con allenamenti ad Agira e gare di Campionato a Gangi?

“Molto probabilmente avremo il campo di Nicosia da fine settembre e solo per gli allenamenti”