La Polisportiva Borgetto-Giardinello si prepara ad affrontare il prossimo campionato di Promozione. Dalla fusione dei paesi di Borgetto e Giardinello, entrambi nell’ hinterland palermitano, è nata un’unica realtà che disputerà il proprio campionato nel campo in erba sintetica di Borgetto. La nuova compagine è stata affidata all’esperto Dino Marino, reduce dall’esperienza al Mazara Calcio, squadra che ritroverà nel proprio girone, per la prima volta da avversaria.  Dino Marino ha parlato ai microfoni di Siciliaingol.it , parlando del suo passato a Mazara del Vallo e delle prospettive per la nuova avventura con i palermitani, prima sua esperienza fuori dal comprensorio trapanese.

Mazara e Marino, due cuori in uno

Quando si parla del Mazara Calcio, il primo nome che viene in mente è quello di Dino Marino. Il tecnico, classe ’74, ha legato anima e corpo a questi colori e lo scorso anno, nonostante la situazione disperata, ha ridato fiducia all’ambiente, cercando di fare del proprio meglio in una situazione dove era già certo il declino e la fine di una storica piazza che non vedrà nessuna squadra del proprio paese nel massimo campionato dilettantistico regionale . Dino Marino e il Mazara sono due cuori in uno, una dicotomia  che entrambi hanno vissuto in questi ultimi anni. ” Sono felice per questa nuova esperienza– dichiara Marino–Per la prima volta lascio Mazara e tutta la provincia trapanese. Nel nostro girone ci sarà anche la mia ex squadra  e io posso solo dire che lì ho vissuto delle bellissime emozioni: ho vinto il campionato Juniores e, da allenatore della Prima Squadra, abbiamo sfiorato il salto di categoria in Serie D. Sono stati 5 anni intensi e non ti nascondo che mi farà un certo effetto ritornare al Nino Vaccara da avversario”

Nuova avventura alla Polisportiva Borgetto-Giardinello

Dopo un brutto temporale, spunta sempre il sole e per Marino si profila una nuova esperienza alla Polisportiva Borgetto-Giardinello, new entry nel panorama dilettantistico siciliano. ” Il motivo per cui ho accettato– conclude Marino– è il senso di responsabilità. Dalla prima chiacchierata con la società, ho recepito subito la bontà del progetto e della sfida che mi è stata affidata. Nel nostro girone ci sono squadre molto attrezzate come Regina Mundi, Bagheria Città delle Ville e Aspra. Il nostro progetto è a lungo termine e prevede uno step di 2/3 anni per arrivare in Eccellenza. Per quest’anno dobbiamo impegnarci per mantenere la categoria. Il mio obiettivo personale è quello di affrontare qualsiasi sfida e mettermi sempre in gioco”