Nuova Igea Virtus, Maltese presenta la sfida contro la Reggina

di Giuseppe La Russa

La Serie D, nella giornata di domani, aprirà i battenti per la stagione 24/25. Una nuova stagione all’insegna del divertimento e del grande agonismo che vedrà contrapporsi le migliori squadre del calcio dilettantistico nazionale. Nel girone I di Serie D, domani ci sarà Nuova Igea Virtus-Reggina. I calabresi, dopo aver riacquisito la denominazione Reggina 1914, faranno il loro esordio contro la squadra con cui avevano concluso il campionato. Sarà un derby in lingua palermitana tra i due tecnici  Francesco Di Gaetano e Rosario Pergolizzi, che ritorna nel girone I di Serie D dopo 4 stagioni, dopo aver vinto il campionato con il Palermo. Di Gaetano invece, dopo un inizio a singhiozzo nella passata stagione, ha condotto alla salvezza la formazione barcellonese e quest’anno è pronto a dire la sua in questo girone che è ormai un suo vero e proprio marchio di fabbrica, per le tante esperienze acquisite. Alla vigilia della sfida fra le due compagini, che si affronteranno al Dalcontres Barone di Barcellona Pozzo di Gotto, abbiamo sentito le parole di Salvatore Maltese, pilastro difensivo della Nuova Igea Virtus, che ha espresso le sue sensazioni sulla Reggina e su come affronterà il suo diretto avversario  Davis Curiale.

“Iniziamo-dichiara Maltese- questa stagione subito con una grande squadra sia per blasone che per organico. Non vedo e non vediamo l’ora di scendere in campo , abbiamo avuto la fortuna di incontrare la Reggina quindi sarà una partita che si preparerà da sola. I nostri stimoli saranno a mille! Dovremo affrontare la Reggina con molta tranquillità ma, allo stesso tempo, con personalità e grande ardore agonistico, che è quello che può farci fare la differenza. Davis lo conosco da  quando ero piccolo, essendo mia madre del suo stesso paese, ero piccolo ed allora lo ammiravo quando giocava in Serie B, poi crescendo ho avuto la fortuna di averlo compagno in Nazionale Siciliana e domani sarà mio avversario. Saràconclude Maltese- bello e molto stimolante per me poterlo affrontare, per la prima volta, da avversario”