Fabio Picone, allenatore Nicosia
11 Settembre 2024, 13:59
Mister Fabio Picone ritenta la grande galoppata con la Polisportiva Nicosia che la stagione scorsa l’ha vista protagonista del campionato di Promozione. Quest’anno il girone C è stato completamente rivoluzionato con squadre di ben 5 province da Agrigento a Messina, con Enna, Catania e Caltanissetta. E con squadre che tra loro non si sono mai affrontare.
Incertezza che potrebbe essere motivo di spettacolo
“Io conosco benissimo – spiega mister Picone- il versante siracusano, messinese e catanese questa è la prima volta che mi ritrovo nel girone dall’altra parte della Sicilia e non conosco alcune squadre come quelle dell’ agrigentino. Non so cosa dire nello specifico sul Kamarat che incontriamo domenica prossima. Conoscono soltanto Carioto perché ha giocato nell’ Enna e qualcun altro ma poi per il resto per me sono un ragazzi sconosciuti. Comunque l’unica cosa certa è che domenica inizia il nostro campionato e ci dicono contro una squadra attrezzata per fare il salto di categoria. E noi cercheremo di farci trovare pronti, lavoreremo in settimana per cercare di preparare al meglio la prima di campionato”
In Coppa avete fatto molto bene
“Abbiamo giocato una partita con la giusta attenzione che serviva soprattutto in Coppa, ma c’è da dire che la vera partita è stata quella dell’andata, dove la Villarosa San Sebastiano venduto cara la pelle e abbiamo vinto 0-2. Nella gara di ritorno l’avversario era imbottito di giovani e secondo me stava già pensando al campionato, quindi non ci illudiamo del risultato acquisito (5-1) perché sarà difficile andare a vincere in campionato a Calascibetta contro la San Sebastiano villarosa. Per quando riguarda i miei giocatori, ho avuto risposte positive soprattutto dai più giovani perché abbiamo moltissimi 2005, 2006 di prospettiva e che sono al primo anno in Italia e con una prima squadra. Grazie alla dirigenza, abbiamo creato un giusto mix tra i riconfermati e ragazzi più giovani che sapranno farsi valere. Questa stagione sarà il proseguo del lavoro iniziato tre anni fa insieme al presidente e tutta la dirigenza. C’è da dire che non sarà facile ripetersi perché il campionato di promozione quest’anno propone un livello medio-alto, quindi ci vorrà ancora più fame e cattiveria per ottenere i 3 punti su ogni campo”
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11 Settembre 2024, 13:59