Domani, alle 16, al Barone arriva il Pompei, la formazione campana che ha eliminato il Pro Favara. Il Modica è pronto alla prima sfida, determinante per arrivare in Campania con una dote importante.

Alla vigilia, in esclusiva, parla il capitano Ciccio Vindigni, un grande capitano e uno dei giocatori più vincenti del calcio dilettantistico siciliano.

Come sta la squadra e dove in questo momento sta emergendo sul piano tecnico?

“Sta emergendo su tutti i piani sia a livello tecnico che anche di soluzioni e di giocate. Stiamo facendo bene in fase difensiva, siamo veramente soddisfatti del lavoro del mister. E lo stiamo dimostrando con i risultati. Abbiamo cominciato a studiare Pompei, che è una squadra esperta, dove annovera in rosa giocatori importanti che hanno giocato in categorie superiori. Malafronte, Di Girolamo e Matute potrei continuare con l’elenco. Sono giocatori importanti per questa categoria. E ha eliminato il Pro Favara  che era un’altra corazzata del girone A di eccellenza siciliana. Dovremmo avere molto rispetto, ma non timore perché anche noi abbiamo dimostrato di essere una buona squadra. Dobbiamo rimanere concentrati”.

Malafronte è l’attaccante più pericoloso.

“Il capitano, è l’elemento di spicco della squadra. Dovremmo affrontarlo nella stessa maniera in cui le in cui la squadra ha affrontato gli altri attaccanti. Dobbiamo rimanere concentrati, come del resto, stanno facendo. Secondo il mio modesto parere, la fase difensiva del Modica è molto molto forte. Giocare palla su palla, senza abbassare l’attenzione. Nessuno ci ha regalato niente. Siamo orgogliosi di essere arrivati in finale. Ce la giocheremo al massimo, non ci risparmieremo”.

Non era facile arrivare sino alla fine cosa è stato determinante?

“Nel calcio ci sono molte componenti che possono essere decisive. Sarà importante entrare in campo convinti. Va in D anche chi sbaglierà di meno. Noi bravi a rialzarci, a fare quadrato sino alla fine”.

Il gran finale

“Per me la promozione in D sarebbe l’epilogo perfetto. Dopo aver vinto campionato e Coppa Italia sarebbe emozionate nella mia città, da capitano, riuscire a centrare la promozione. Non vedo l’ora di scendere in campo”.