Oggi big-match tra Mistretta e Messana due corazzate che si sfideranno in terra nebroidea e che comunque cambieranno la classifica del Girone B di Promozione. Ad approfittarne potrebbe essere il Villafranca che gioca in trasferta con l’Aluntina. Mister Marguglio, allenatore del Mistretta è prudente tuttavia tra i suoi sogni segreti nel cassetto vi è quello di andare a dormire stasera da capolista

Mister Marguglio oggi grande match, un’occasione importante per arrivare al primato ma avrete davanti una grande squadra come il Messana. Come vede questa sfida ?

“Arriva la prima in classifica – spiega mister Marguglio -in un momento dove stiamo bene entrambi. Oggi è  una partita importante, loro li hanno vinto tutte, noi quasi. È una gara che va al di là della classifica. È difficile che possiamo arrivare davanti il Messana quest’anno, per la squadra che hanno, per come sono stati costruiti, per la società che hanno. E però questa è una partita che giochiamo a casa nostra sappiamo che abbiamo anche una possibilità per batterli e faremo di tutto perché questo avvenga. Se poi saranno più bravi di noi, saremo noi a complimentarci con loro”

Due squadre che si equivalgono che sembrano non avere difetti 

“La perfezione non esiste, non saranno perfetti, avranno qualche punto debole come ce lo abbiamo noi. E cercheremo di sfruttare quello. Ogni partita nasce per come viene, sinceramente questa è una gara fuori da ogni pronostico e può succedere di tutto. La cosa più logica è che la Messana è più forte e che é la favorita. Però poi sappiamo che possiamo batterli e ci possiamo sedere al tavolo dei grandi e questo ci stimola e anzi faremo di tutto affinché succeda”

E poi c’è la carta vincente, Santo Salerno! Vendendolo giocare si vede in lui il fiuto del gol e una forza devastante: il bomber dei Nebrodi.

“Per come si allena, per la fatica e la voglia che mette negli allenamenti, credo che sia uno degli attaccanti più forti del calcio dilettantistico. Credo dall’Eccellenza in giù non ci sia un attaccante più forte di lui”

Parlare di salvezza come avete fatto ad inizio anno ormai non è più di moda. Dica la verità: un pensierino all’ Eccellenza è più che una chimera?

“Eravamo partiti per salvarci e ancora resta il nostro primo obiettivo. Ripetere sempre le stesse cose può sembrare che ci si voglia nascondersi ma non è così. Questa partita può dirci molte cose, su quanto valiamo, su quello che siamo e su cosa potremo fare. Però se dovessimo vincere e andare in testa alla classifica allora magari da lunedì… chissà”