Salvatore Cambria, milazzese 51 anni da 24 anni allenatore vincendo 8 campionati tra cui Sant Agata, Terme Vigliatore, Monforte (qui anche la Coppa Sicilia) , Ciappazzi

Mister Cambria, viene da una stagione indimenticabile, primo in campionato di Prima Categoria e conquista in Coppa Italia.  Saggezza vuole che bisogna dimenticare presto i grandi successi per non rimanerne prigionieri?

“Veniamo da una stagione indimenticabile dove abbiamo fatto questo Double riuscendo a vincere il campionato e anche la coppa, qualcosa di storico sia per la città di Monforte San Giorgio ma anche per la provincia messinese perché era da 14 anni che la Coppa non arrivava nella nostra provincia. Comunque è giusto mettere adesso da parte quelli che sono stati questi risultati meravigliosi e pensare a questo nuovo campionato che si presenta molto complicato”.

Il segreto?

“Il segreto è sempre lo stesso alleno da 24 anni e so che per vincere ci vuole  mentalità, bisogna lavorare, creare la cultura del lavoro, cercare di mettere quel pizzico di professionalità in questo mondo dilettantistico per cercare di raggiungere obiettivi che poi nel calcio sono la cosa più importante quando si costruisce una squadra  per arrivare fino in fondo e tentare sempre il salto di categoria”

Siete stati molto attivi nel mercato, manca ancora qualcosa?

“Noi abbiamo cambiato tantissimo quest’anno, molti per scelta molti per altri impegni lavorativi o per impegni logistici cioè di distanza. Comunque abbiamo fatto un’ottima campagna acquisti, mirata con le caratteristiche dei calciatori che fanno bene a quello che è il mio sistema di gioco e soprattutto abbiamo cercato prima l’uomo poi il calciatore.  Sono contentissimo di quello che il presidente Pagano è il direttore sportivo Merlino mi hanno messo in mano. Penso che sia tutto a posto, abbiamo una rosa completa abbiamo solo un reparto dove non ho un doppione, però spero che se c’è qualcosa di importante da qui alla fine del mercato da poter mettere ancora per puntellare la rosa ci troveremo pronti”  

Mister i suoi colleghi dicono, che siete da Eccellenza 

“Noi siamo intanto una matricola che si è attrezzata bene per non farsi trovare impreparata in un campionato molto difficile dove secondo il mio parere vincerà la squadra che avrà fatto più vittorie in trasferta. Io ringrazio i miei colleghi se dicono questo. Per vincere ci vuole una buona dose di fortuna e soprattutto ripeto quello che ho detto prima, vincere fuori casa. Tra i favoriti  ci sono la Messana, il Villafranca, l’ Acquadolcese S.Fratello , il Mistretta e ci siamo noi.  Poi come in ogni campionato c’è sempre quella squadra rivelazione che si inserisce lì nelle prime posizioni e diventa poi un avversario temibilissimo”.

E poi c’è la Coppa Italia…

“Si, partiamo con questa Coppa lì dove abbiamo terminato, andiamo ad affrontare la nostra antagonista dello scorso anno per la vittoria nel campionato. Il Villafranca è una squadra che affronteremo nel massimo rispetto con massima umiltà però senza nessuna paura, sappiamo che sono una squadra quadrata l’hanno già dimostrato lo scorso anno. Lavoriamo anche per affrontare questa gara nel migliore dei modi, la nostra prima gara ufficiale sul nostro campo, Monforte Marina, in erba vera e così sarà anche un battesimo, speriamo  con una bella vittoria e che possa  arrivare sempre attraverso il gioco  con un’ottima prestazione. Voglio aggiungere che in questo campionato così difficile troverò tantissimi ex calciatore e  tanti tecnici amici ed è bello ritrovarsi e confrontarsi”