Dopo la vittoria esterna per 1-0 del Milazzo contro il Rosmarino nella gara valida per l’andata del primo turno di  Coppa Italia, il mister dei rossoblu Angelo Bognanni parla a 360° a partire dalla gara di ieri sino all’ambiente della squadra mamertino, al valore della società e alla storia del club.

Le parole di  Bognanni

“Ieri è stata la prima partita ufficiale della stagione, il turno di andata di Coppa Italia e abbiamo affrontato una buona squadra. In molti pensavano che la Rosmarino fosse una squadra di basso livello invece io già sapevo che era una buona squadra con la voglia di una neopromossa e ragazzi che si vogliono mettere in mostra. Noi abbiamo fatto abbastanza bene con un grande approccio  siamo andati in vantaggio, potevamo fare altri due gol. Poi ho avuto un doppio infortunio verso il 25′ e sono cambiati un pó gli equilibri dentro il campo.  Abbiamo rischiato quasi niente nel primo tempo, tranne un tiro che il nostro portiere Ivan Piccioni ha parato abbastanza bene.  Poi secondo tempo abbiamo lottato su ogni pallone, la partita è diventata più equilibrata, più intensa ci sono state azioni da una parte e dall’altra negli ultimi dieci minuti siamo stati bravi a non subire gol sui tanti palloni che la Rosmarino buttava dentro l’area”

Bognanni: “Siamo il Milazzo”

“Partiamo da qui dobbiamo migliorare, siamo il Milazzo, però era importante iniziare col piede giusto la squadra viene da carichi importante di lavoro nel precampionato era la prima partita e ci può stare che siano stati questi sbalzi a livello di capacità condizionale. Lavoreremo in settimana pronti per il ritorno perché per noi il cammino in Coppa è importante tanto quanto lo sarà in campionato”

“Girone B difficile”

“Il Girone B è di alto livello con squadre attrezzate come Modica, Atletico Catania, Vittoria, Avola. Però noi abbiamo una storia importante,  una grande tradizione, una maglia gloriosa e faremo di tutto per onorarla per rendere i nostri tifosi orgogliosi della squadra cercando di dare il massimo partita dopo partita” 

“Mercato al 90-95%”

“Per quanto riguarda il mercato la squadra è abbastanza completa diciamo al 90-95%, mi reputo soddisfatto. Se nel mercato dovesse capitare qualche occasione il direttore e la società si faranno trovare pronti. Abbiamo cambiato un pò la rosa dell’anno scorso  per il mio progetto tecnico-tattico e quindi sono rimasti dei giocatori importanti dell’anno scorso come capitano Natale Gatto, Davide Dama come Scolaro, Bucolo e l’attaccante La Spada e tanti altri e abbiamo preso gente di categoria come Davide Corso, il portiere Ivan Piccioni, il difensore Riccardo Cassaro, Gabriele Franchina, l’attaccante Kari, Diallo e tanti altri giovani di prospettiva già pronti per fare un campionato di alto livello, abbiamo preso negli ultimi giorni del mercato Ozawie”.

“Milazzo é orgoglio e responsabilità”

“Confesso di essere orgoglioso di essere allenatore del Milazzo, sono soddisfatto dell’ambiente, della squadra, dello staff tecnico e dell’ alto livello la società che non ci fa mancare niente. Il nostro è un gruppo vero e coeso con ragazzi responsabili. Proprio per questo dobbiamo dare il 120% e non solo in gara, ma dal momento in cui entriamo negli spogliatoi per iniziare l’allenamento onorando la maglia e rendendo orgogliosi i nostri splendidi tifosi”