A Gioiosa Marea si attende il responso sulla richiesta di ripescaggio, mister Mirko Silvestri resta alla guida della squadra granata. L’anno scorso si parlò quasi di “miracolo Gioiosa” una squadra costruita per la salvezza e che invece dopo aver conquistato il diritto a partecipare ai playoff é arrivata alla finalissima ad un passo dal sogno,  sconfitta dall’ Avola.

Mirko Silvestri, 40 anni, è stato l’autore di quella avventura. Impegno, umiltà e consapevolezza le sue doti. Ha maturato esperienza in tante piazze, Futura Brolo, Due Torri e Galati, è alla sua terza esperienza nella Polisportiva Gioiosa.

A qualche mese di distanza come possiamo considerare l’avventura dello scorso anno?

“Ci si rende con più contezza – dice Silvestri – che il percorso dell’anno scorso è qualcosa di irripetibile. Considerando che per l’esordio in Coppa eravamo con pochissimi giocatori, arrivare poi fino all’ultimo atto della stagione è stato incredibile. Qualcosa su cui nessuno avrebbe scommesso un euro”

Sappiamo che siederai ancora nella panchina della Gioiosa. Ma in quale categoria?

“Si. Sarà un’altra bella avventura continueremo insieme con questa bella realtà, la Polisportiva Gioiosa. Per quanto riguarda la categoria incrociamo le dita. È stata presentata domanda di ripescaggio per il campionato di Eccellenza. Attendiamo con fiducia. La dirigenza e tutta la comunità sente che è una categoria che ci meritiamo dopo il cambio di regolamento dello scorso anno e crediamo di essere nelle prime posizioni per quanto riguarda il punteggio per l’ammissione al campionato di Eccellenza.

È tempo di mercato: chi va via? Chi resta?!

“Saranno pochissimi i riconfermati della scorsa stagione. Il blocco dei riconfermati è quello dei ragazzi locali anche se qualcuno di loro purtroppo ci lascerà perché non può impegnarsi per questioni lavorative, altrimenti li avremmo tenuti tutti.

Acquisti?

“Abbiamo dei profili che stiamo valutando ma ancora è presto per fare nomi perché siamo nella fase iniziale delle varie trattative”