La zampata del solito Dian Luka, a nove secondi dal termine, vale il 2-2 alla Meta Catania a Orte contro l’Active Network. Nel match valido per la 14^ giornata di Serie A, i campioni d’Italia, due volte sotto, evitano la sconfitta in rimonta, dimostrando una volta ancora mentalità e carattere da grandissima squadra.

La partita

Primo tempo tremendamente complicato per la Meta Catania che si presentava all’appuntamento dovendo fare i conti con le assenze pesanti di Carmelo Musumeci e Pulvirenti. Pronti via e vantaggio di Block, dopo 2’35”, per l’Active Network. Coach Juanra deve riordinare le idee, poi gli etnei sfiorano il pareggio con Turmena e Podda. Il pareggio lo firma però Silvestri, al 6’43”. Gara che si infiamma e un legno per parte, con Podda a centrarlo per i rossoazzurri. L’Active Network conduce il ritmo e rimette nuovamente la freccia, trovando il 2-1, al 17′, sull’asse Block-Cesaroni, con il pivot argentino che sigla la doppietta personale depositando in fondo alla rete. La situazione nel punteggio potrebbe anche peggiorare, ma Siqueira tiene a galla i suoi con almeno tre interventi decisivi. Nella ripresa cambia la musica e si vede tutt’altra Meta. Thiago Perez dice di no ai tentativi di Turmena, Podda e Dian Luka. A 7′ dalla conclusione Juanra ricorre al power play, per tentare il tutto per tutto e scardinare la difesa dell’Active Network. La Meta ci crede fino alla fine e viene premiata. Podda esalta i riflessi di Perez. Sembra stregata, ma a 9″ dalla sirena è Dian Luka, con un tocco sotto porta su assist di Turmena, a insaccare per il 2-2. Terzo risultato utile per la Meta, nonostante le difficoltà e una prima frazione in salita. I campioni d’Italia raggiungono in vetta alla classifica, a quota 30, la Feldi Eboli, impegnata alle 20.45 nello Sky Match di Cisterna di Latina contro la Roma 1927.