Marco Mineo “ASD Bagheria e Regina Mundi favorite, ad Aspra stiamo lavorando bene’
di Valentino SucatoPromozione12 Agosto 2024 - 09:03
Il ritorno in Promozione dopo un campionato non esaltante e la scelta di un allenatore di esperienza come Marco Mineo: retrocedere non fa mai bene però Aspra ha insegnato che un buon assetto societario e una programmazione seria possono fare miracoli sportivi e far vincere un campionato.
Mister Mineo, abbiamo davanti un campionato che si preannuncia interessante. Undici squadre palermitane di cui tre di Bagheria, una agrigentina, quattro trapanesi. Come vedi questo Girone A di Promozione?
“Il girone A di Promozione mantiene la sua caratteristica di girone ostico. Lo vedo come una piccola Eccellenza e quindi sarà un torneo molto complicato con partite interessanti e combattute fin dall inizio del torneo. Credo che l’Asd Bagheria Città delle Ville e Regina Mundi hanno di sicuro lavorato bene nel formare la squadra. Ed è normale che sia così visto le capacità dei due direttori sportivi Prestigiacomo e Tantillo che con la loro esperienza ed il loro carisma sono riusciti a fare colpi importanti. Sono loro secondo me le favorite del girone. Poi c’è il Fulgatore che ha mantenuto lo zoccolo duro puntellando la rosa in modo intelligente”.
Squadra sorpresa?
“Si può pensare al Cus che ha migliorato la base della scorsa stagione. Ci sono anche il Montelepre del duo Gatto/Guida, la Giardinellese che si sta attrezzando con gente di esperienza e anche lo Sport Palermo che ha una base societaria molto forte ed un gruppo-squadra collaudato. Insomma come dicevo all inizio sarà un girone durissimo. Noi speriamo di essere all altezza delle aspettative”
A che punto siete con la campagna acquisti?
“La società ha scelto di ripartire da zero e quindi abbiamo fatto una squadra per intero cercando prima l uomo e poi il calciatore. Abbiamo fatto una squadra nuova con in porta Peppe Randazzo proveniente dal Casteldaccia e Samuele Chiello, In difesa il duo Ivan Tarantino (che sarà il capitano) e Fabio Gaglio due centrali del San Giorgio Piana, Accomando dal Bagheria. É rientrato dal prestito alla Parmonval il centrocampista Marino, abbiamo D’Amico ex-Partinicaudace, Biondo ex Bagheria e Sciacca, Megna ex capitano del Casteldaccia. Davanti abbiamo il trio Gastone ex ASD Bagheria, Fruci 13 gol lo scorso anno al Priolo Gargallo ed il bomber Monti dal Casteldaccia. Inoltre i giovani Tripoli dal Cus ed i due gemelli Montoro ex San Giorgio Piana e Resuttana San Lorenzo. Siamo a buon punto ma penso che qualcosa ancora dovremmo fare per completare la rosa”
Il campo di gioco è stato un problema serio e anche determinante per i risultati conseguiti. Dove giocherete quest’anno?
“A Bagheria i lavori per il miglioramento e rifacimento delle tribune sono in dirittura d arrivo ma a prescindere giocheremo e ci alleneremo nel glorioso comunale di Bagheria”
Anno di transizione o anno di orgoglio per conquistare nuovamente l’Eccellenza?
“C’è molta concorrenza e quindi parlare di promozione diretta diventa difficile. È fuor di dubbio che negli ultimi anni l’Aspra ha dimostrato di essere una società seria e vincente. Noi proveremo a dare il massimo e alla fine tireremo le somme”
Il campo di gioco è stato un problema serio e anche determinante per i risultati conseguiti. Dove giocherete quest’anno?
“I lavori per il miglioramento e rifacimento delle tribune sono in dirittura d arrivo ma a prescindere giocheremo e ci alleneremo nel glorioso comunale di Bagheria”.
Tre squadre della stessa città e nello stesso girone di Promozione significa sei derby. E dunque un eccessivo dispendio di energie e una responsabilizzazione in più. Una sconfitta nel derby non è uguale alle altre e può causare cali di rendimento. Ma in caso di vittoria può fare andare l’entusiasmo alle stelle. Che ne pensi ? “Credo che sia la prima volta che si verifica una situazione del genere. Non solo due derby ma anche la condivisione della stessa struttura per allenamenti e partite. Saranno settimane dure quelle ed è ovvio che i risultati dei derby lasceranno strascichi importanti. Ma è logico che per raggiungere l’ obiettivo dovremmo essere forti anche mentalmente.”