Carmelo Licciardello: “Il segretario figura cardine nel calcio”

di Nunzio Currenti

“Vuoi vincere? La figura del segretario esperto e preparato è fondamentale”. Quante volte si è sentita questa espressione. Quante volte si è parlato di questo ruolo nel calcio, sempre più importante? Cominciamo un percorso con Siciliaingol, parlando di regolamenti e di contributi, cercando di offrire un servizio alle società.

Dal 1 luglio è cominciata la nuova stagione. Ne abbiamo parlato con il segretario del Paternò Calcio, Carmelo Licciardello, uno dei più preparati e reduce da una stagione speciale con la vittoria della Coppa Italia di Eccellenza.

Carmelo Licciardello segreterario del Paternò

Il segretario nel calcio è una figura delicatissima. Come nasce questa propensione?
“Oggi la figura del segretario sportivo in una società sportiva è molto importante. È praticamente il cervello di un meccanismo a cui le società ormai non possono fare a meno”

I primi inizi

“Tutto parte nel lontano 1999 con allora Milan Club Paternò della famiglia Stabile per, poi, collaborare con la Polisportiva Santa Barbara del presidente Pippo Musumeci”.

La svolta?
“Non mi sono fermato un attimo. Ma certamente la partecipazione al corso professionale mi è servita, e non poco, per rafforzare i rapporti e conoscere maestri come Giorgio Borbone, che mi ha voluto nel Paternò, allora nei professionisti, e Claudio Cammarata”.

Quanta esperienza accumulata in 20 anni.
“Nel 2004 entro a far parte del Paternò dell’allora presidente Orlando che dalla Promozione andò in Serie D. Le esperienze a Lentini, Modica, Giarre e, negli ultimi 5 anni a Paternò Calcio, scrivono e completano il mio percorso sportivo”.

Cosa può sviluppare il lavoro di un segretario?
“Molto importante lo studio approfondito delle carte. Inoltre, ritengo il ruolo strategico anche saper cogliere opportunità per la crescita di una società”.

Parliamo in questa fase di incombenze federali, quali sono le più importanti?
“Diciamo che il lavoro vero e proprio inizia ora. Le incombenze sono la concessione delle liberatorie. Da quest’anno è necessario l’adeguamento statuti. Ci sono date da rispettare per non incombere in multe o sanzioni”.

L’acquisizione di titoli, entro quanto deve essere fatta?
“L’acquisizione titoli con il relativo cambio di denominazione e sede sociale quest’anno è fissato al 15 luglio”.

Il cambio di denominazione ormai è immediato, quali sono le scadenze?
“il cambio di denominazione si deve fare entro il 15 luglio, da due anni a questa parte procedura snella perché, attraverso Anagrafica Federale del proprio portale si può inviare il tutto via telematicamente”

Parliamo delle iscrizioni, ci delinea la mappa e i costi e quanto incidono sul bilancio di una società?
I costi di iscrizione ai campionati mediamente incide tra 8 e 10%, solamente che chi arriva in serie D deve versare € 52.500,00 per iscriversi (compresa deposito cauzionale o fidejussione bancaria). In Eccellenza e Promozione i costi si aggirano sui 8.500/7.500. Chi programma una stagione per  vincere l’incidenza dell’iscrizione e pari massimo al 5%”