07 Novembre 2024, 20:20
Rosario Leonardi (nella foto, fonte Facebook Città S.Agata) é il più giovane calciatore, mentre Desiderio Garufo è il più anziano delle società siciliane di Serie D. Nel maggior campionato dilettantistico italiano, appunto, la ricerca per antonomasia è quella degli esordi precoci, e la successiva conferma, dei giovani calciatori e, dall’altra parte, quella degli esperti, spesso a coronamento di un passato brillante nelle più importanti serie professionistiche, ovvero i più anziani. I talenti emergenti, in gran parte non ancora maggiorenni, catturano l’attenzione degli appassionati di calcio grazie al debutto in Serie D. I cosiddetti anziani, spesso Over 35, rasserenano invece gli addetti ai lavori e i tifosi in conseguenza della loro esperienza, affinata in campionati di maggiore valore e tecnica.
Peraltro, il regolamento impone precisi obblighi rispetto all’impiego under per tutti i 90′ di ogni gara. Ma per le società più virtuose, ovvero quelle che vanno oltre gli aspetti minimi regolamentari, ecco l’intervento premiante della LND grazie ai consistenti bonus economici previsti dalla XIII edizione del progetto “Giovani D valore“, che ha raddoppiato gli importi da elargire e allargato la platea delle aventi diritto da tre a cinque meglio piazzate nella speciale classifica. Grazie al riepilogo sottostante, non meraviglia il primo posto della Sancataldese nella graduatoria provvisoria del progetto citato, tanto meno il secondo della Nuova Igea Virtus (prima assoluta nella stagione scorsa) e il terzo dell’Acireale. Purtroppo il Sant’Agata paga severamente lo scotto dell’abbandono del campionato Juniores.
La X giornata, giocata domenica 3 novembre, quando manca una sola gara per raggiungere un terzo del percorso complessivo della kermesse, ha registrato l’esordio di altri due 17nni, Trifiló della Nuova Igea Virtus e Blanco del Ragusa. Ma lo scettro stagionale di più giovane in assoluto all’esordio rimane, sino ad oggi, saldamente nelle mani dell’allora 16nne Rosario Leonardi del Sant’Agata, che brucia sul traguardo della minore età Viscuso e Galfano (Sancataldese), e Bontà e Limbici (Castrumfavara).
Arrivando invece agli “anziani”, salta subito agli occhi l’età e l’esperienza del 37nne Desiderio Garufo, in campo da capitano dell’Akragas sino a pochissime settimane fa, coinvolto poi nella kermesse verbale a distanza con l’allenatore Bonfatto. In ogni caso, sino ad oggi, al giocatore rimane assegnato il titolo di “più anziano” a scendere in campo durante la stagione corrente. Battuto, infatti, per una manciata di mesi un altro classe ’87, il catanese Santo Privitera, sceso in campo con i colori della Nissa ad inizio stagione, poi passato al Vittoria. Tra gli Over 35 più attivi, scesi regolarmente in campo in occasione dell’ultima giornata, il 36nne Russotto del Siracusa insieme al compagno Sarao di un anno più giovane, e, classe ’89 come quest’ultimo, Danti del Ragusa.
Abbiamo riportato di seguito, i calciatori più giovani (sino alla soglia dei 18 anni) e più anziani (over 35) delle società siciliane del Girone I, ad aver giocato finora in questo campionato, precisando la data dell’esordio (giovani) e dell’ultima presenza (anziani).
* età all’esordio e all’ultima gara inserita secondo la formula anni,mesi,giorni
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07 Novembre 2024, 20:20