Meta Catania sconfitta del Genzano in semifinale di Coppa Italia
22 Marzo 2025, 21:53
Si chiude ai rigori contro l’Ecocity Genzano l’avventura della Meta Catania alla Final Eight della Coppa Italia di Serie A. Non basta ai rossoazzurri il momentaneo 3-0 con le reti di Turmena, Silvestri e Dian Luka. Genzano rimonta (3-3) grazie al power-play. Alla lotteria dei penalty sono fatali gli errori commessi da Dian Luka e Podda.
Al PalaTriccoli di Jesi coach Juanra è privo di Bocao squalificato. Timm, l’eroe dei quarti, il prescelto tra i pali. Carmelo Musumeci, entrato al 12′, costretto a fermarsi dopo tre minuti a causa dello scontro, testa contro testa, con De Oliveira. In avvio di primo tempo occasioni per Nem e Podda che esaltano i riflessi dei due portieri. Un legno per parte sul tiro al volo di Dian Luka e sul tentativo di Lara. La gara si sblocca a 4′ dall’intervallo. Azione personale di Turmena e gran sinistro a battere Mammarella per l’1-0. Chance per Pulvirenti, respinta di Mammarella, Dian Luka in equilibrio precario non riesce a mettere dentro. Inizio di ripresa straripante della Meta. Silvestri, al tiro da fuori, pesca l’angolino, siglando il raddoppio. Timm si oppone a Fantacele, poi la conclusione di Podda viene respinta dal portiere e Dian Luka insacca comodamente su assist di Anas il 3-0. Sembra una seria ipoteca sulla vittoria, anche perché Genzano è obbligata già al quinto minuto al power-play per tentare il tutto per tutto. Carmelo Musumeci va anche vicino al poker. La botta di Micheletto, invece, riapre l’incontro. Nem fa 3-2, dando ulteriori speranze al Genzano. Il fallo di Dian Luka sullo stesso Nem produce quindi il tiro libero trasformato da Micheletto, nonostante Tornatore, in porta per rilevare Timm, tocchi il pallone: 3-3. Rimonta completata, risultato che non cambia più e sfida ai rigori.
Epilogo nuovamente affidato ai tiri dal dischetto che avevano precedentemente premiato la Meta Catania nei quarti. In apertura della serie Micheletto e Turmena vanno a segno. Il palo di Nem illude gli etnei. Pulvirenti realizza, ma dopo il centro di De Oliveira, Dian Luka si fa parare l’esecuzione da Mammarella. Fantacele ristabilisce la parità. Podda viene ipnotizzato da Mammarella ed a nulla serve il challenge usato dalla Meta per l’intervento del Var. Siqueira subentra tra i pali per l’ultimo rigore e, tra le ire dei romani, prova in tutti i modi a far innervosire Taborda, il quale però non fallisce e con un complessivo 7-5 regala la prima finale all’Ecocity Genzano, esultando in faccia al portiere rossoazzurro. Ne nasce una rissa tra le due squadre, sedata da dirigenti e staff. Scappa via la Coppa Italia alla Meta Catania e sfuma così la possibilità di arricchire la bacheca dopo scudetto e Supercoppa.
ECOCITY GENZANO-META CATANIA 7-5 d.c.r.
ECOCITY GENZANO: Mammarella, Taborda, Nem, Micheletto, De Oliveira. A disposizione: Zaccagnini, Di Ponto, Romano, Lara, Bissoni, Siddi, Fantacele. All. Marin
META CATANIA: Timm, Silvestri, Dian Luka, Turmena, Pulvirenti. A disposizione: Tornatore, Siqueira, Podda, Carmelo Musumeci, Anderson, Salamone, Anas. All. Juanra
Marcatori: al 16’p.t. Turmena (M), al 3’ s.t. Silvestri (M), al 4’30 s.t. Dian Luka (M), al 7’s.t. Micheletto (G), al 14’s.t. Nem (G), al 15’s.t. Micheletto (G).
Sequenza rigori: Micheletto gol, Turmena gol, Nem palo, Pulvirenti gol, De Oliveira gol, Dian Luka parato, Fantacele gol, Podda parato, Taborda gol.
Ammoniti: Salamone, Micheletto, Siqueira
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22 Marzo 2025, 21:53