La Meta Catania piega 2-1 Napoli e porta la serie scudetto a gara-3

di Alessandro Calleri

Una Meta Catania Bricocity tutto cuore batte 2-1 il Prezioso Casa Napoli e porta la serie della finale scudetto a gara-3. Al PalaCatania, di fronte a 3900 cuori rossazzurri, la squadra di coach Juanra può esultare grazie ai sigilli di Podda e Musumeci. Nel mezzo il momentaneo pareggio campano con Bolo.

Primo tempo

Timm, Silvestri, Pulvirenti, Turmena e Musumeci nella starting five di gara-2, opposti a Bellobuono, Canal, Bolo, Duarte, Saponara. Bastano di fatto due minuti alla Meta Catania per sbloccare il risultato. Ci pensa Podda, dopo aver ricevuto da Timm, a spostarsi la sfera, esplodendo un preciso diagonale dalla destra: 1-0. Il sinistro di Turmena sfiora poi il bersaglio grosso. Napoli, però, non demorde e trova l’1-1 con Bolo che al 9′, scambiando con Borruto, calcia da vie centrali bucando il portiere rossoazzurro. Tutto da rifare. I padroni di casa mantengono il pallino del gioco e Belluobuono deve superarsi sui tentativi di Turmena e soprattutto Podda, volando all’incrocio dei pali. L’estremo difensore ospite dice no anche sul tocco ravvicinato di Pulvirenti in chiusura di tempo. Si va al riposo sul risultato di parità.

Secondo tempo

In avvio di secondo tempo Canal coglie il palo alla sinistra di Timm. La Meta Catania si scuote e timbra il nuovo vantaggio (2-1). Punizione battuta da Bocao, suggerimento per capitan Musumeci che colpisce di tacco e spalle alla porta scavalca Bellobuono, facendo impazzire i tifosi. Napoli prova a replicare con Duarte che sfiora la traversa. La Meta preme e vorrebbe chiudere anticipatamente il discorso. Anderson ci prova due volte nella stessa azione, Bellobuono respinge, poi il pivot mette fuori. Pulvirenti, ancora pericoloso, non inquadra lo specchio. Anderson centra quindi in pieno una clamorosa traversa. I campani tentano il tutto per tutto inserendo il quinto di movimento (De Luca), ma la Meta si difende con ordine. Musumeci fallisce anzi il 3-1 a porta vuota. Lo stesso Musumeci si immola sulla conclusione di Borruto. Ercolessi non arriva per un soffio sul secondo palo a spingere in rete. Incredibile quanto avviene al 18′: Timm rilancia con le mani, Pulvirenti salta su Bolo, senza toccare di testa, la palla termina in fondo al sacco. Gol inizialmente convalidato, grande confusione in campo e proteste vibranti del Napoli. Gli arbitri, dopo un lungo consulto, tornano sulla loro decisione e annullano la segnatura. Nell’assalto finale il Napoli non riesce di fatto a trovare varchi. La Meta, a protezione di Timm, resiste fino alla sirena, vince 2-1, riscatta la precedente sconfitta e porta la serie a gara-3 nel tripudio generale. Il Derby dei Vulcani per lo scudetto vivrà il suo terzo e decisivo atto il 21 giugno al “PalaJacazzi” di Aversa.

Il tabellino

META CATANIA-PREZIOSO CASA NAPOLI FUTSAL 2-1 (1-1 p.t.)
META CATANIA: Timm, Silvestri, Pulvirenti, Turmena, C. Musumeci, Tornatore, Podda, Dian Luka, Salamone, G. Musumeci, Bocao, Anderson. All. JuanRa
PREZIOSO CASA NAPOLI FUTSAL: Bellobuono, Canal, Bolo, Duarte, Saponara, Caio, De Gennaro, Ercolessi, Perugino, De Luca, Borruto, De Simone. All. Colini
MARCATORI: 1’54” p.t. Podda (M), 8’39” Bolo (N), 1’43” s.t. C. Musumeci (M)
AMMONITI: Bocao (M), Ercolessi (N), Bellobuono (N), C. Musumeci (M), Borruto (N), Pulvirenti (M), De Luca (N), Podda (M)
ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Alex Iannuzzi (Roma 1), Luca Paverani (Roma 2) CRONO: Giovanni Loprete (Catanzaro)