Unitas Sciacca domenica 20 ottobre tornerà a giocare al Gurrera, lo ha comunicato la società saccense attraverso i social.

Lo stadio simbolo della Città

“Lo stadio – si legge nella nota della società – rappresenta non solo un simbolo per la nostra squadra, ma è un vero e proprio luogo di ritrovo per tutti i tifosi e gli appassionati di calcio della città. Dopo mesi di attesa, possiamo festeggiare il ritorno della squadra nel nostro stadio, grazie all’incredibile impegno e alla collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte, i tecnici e le ditte che hanno reso possibile l’apertura dell’impianto, mettendo a disposizione il loro lavoro e la loro professionalità”.

La società ha ringraziato altre istituzioni locali e le aziende per il lavoro e il servizio svolto affinché si arrivasse a questo risultato.

“Il Gurrera non è solo un campo da gioco – si  continua a leggere nel comunicato – ma un pezzo di storia per la nostra comunità, un luogo che ha visto crescere generazioni di calciatori e ha ospitato innumerevoli momenti di gioia, fatica e passione sportiva. Ora, grazie all’impegno di tutti, è pronto ad accogliere di nuovo i colori e il calore dei nostri tifosi“

Arriva un attaccante argentino, va via Caronia

Intanto la società ha ingaggiato un giovane  argentino, Facundo Margaritini, classe 2002. L’attaccante esterno argentino dell’Istituto de Cordoba ha già giocato in Sicilia nel Modica Calcio. Va via invece Angelo Caronia che ha chiesto di lasciare l’Unitas Sciacca per motivi strettamente personali.