Kamarat, Fanara avvisa le rivali

di Claudio Civilleri

Dopo due giornate di fermo in cui i ragazzi di mister Francesco Fanara non hanno potuto godere dell’ebrezza del manto erboso sotto i tacchetti, il Kamarat è tornato in campo con un impatto devastante, imponendosi con un netto 0-3 in trasferta contro l’Rsc Riposto. Questa vittoria permette alla squadra biancoazzurra di recuperare terreno prezioso sulle concorrenti Giarre e Nicosia, portandosi a 15 punti e posizionandosi subito alle loro spalle, a una sola lunghezza di distanza, ma con una partita in meno. È un rientro trionfale per il Kamarat, che non perde di vista l’obiettivo di competere per la vetta del girone C.

Potenza di fuoco devatsante

I numeri del Kamarat in questo avvio di stagione sono impressionanti. Con 15 gol segnati in 6 partite, i biancoazzurri si distinguono come il miglior attacco del girone, una statistica che mette in risalto la potenza offensiva della squadra. Il protagonista indiscusso di questa efficienza è Gioacchino Serio, che ha realizzato ben 6 gol e guida la classifica interna dei marcatori. A sostenere Serio in attacco, c’è l’ivoriano Bamba Ibrahim, che ha già siglato 4 reti e sta dimostrando di essere un giocatore di spessore e affidabilità. Con questa coppia d’attacco, il Kamarat ha tutte le carte in regola per continuare a dominare sul fronte offensivo.

Fortino inespugnabile

Non è solo l’attacco a brillare: la difesa del Kamarat è altrettanto solida. Con 4 gol subiti in 6 partite, la squadra di Fanara può vantare la miglior retroguardia del girone. Questo successo difensivo è merito sia della struttura tattica impostata dal tecnico, che adotta un 4-3-3 compatto e ben equilibrato tra le fasi di gioco, sia dell’apporto dei singoli giocatori. Un elemento di assoluto rilievo in difesa è Sanè, il perno della retroguardia, la cui esperienza e capacità di lettura del gioco contribuiscono a rendere il reparto estremamente efficace.

La squadra di Fanara ha dimostrato di essere completa e bilanciata, in grado di esprimere al meglio sia la fase offensiva che quella difensiva. Con una partita ancora da recuperare e la vicinanza alla vetta, il Kamarat si prepara ad entrare nel vivo della stagione, puntando a mettere sotto pressione le prime in classifica. Se l’attacco continuerà a “banchettare” e la difesa a “festeggiare”, il Kamarat sarà un serio contendente per il titolo.