Imesi Atletico ritorno alla vittoria per risalire la china
di RedazioneEccellenza10 Novembre 2024 - 22:20
Un gol per tempo e l’Imesi Atletico Catania 1994 riassapora la gioia della vittoria. Riprende la corsa della squadra atletista, che allo stadio “Francesco Russo” di Viagrande batte la “matricola” Rosmarino Calcio per 2-0. Successo fondamentale per ritrovare morale, entusiasmo e soprattutto per la classifica.
Giornata di campionato favorevole alla formazione allenata dal tecnico Natale Serafino. Dagli altri campi, infatti, arrivano notizie positive per i giallorossoblu.
Il Milazzo capolista cade sul campo della Leonzio per 1-0, il Modica pareggia, in casa, per 2-2 contro lo Sport Club Palazzolo e l’Avola non va oltre lo 0-0 contro la Nebros. L’Imesi Atletico Catania 1994 accorcia, quindi, in classifica e adesso occupa la quinta posizione a 7 punti dal trio di testa formato da Modica, Vittoria e Milazzo.
Sotto una fitta pioggia, gli atletisti giocano un primo tempo un po’ contratto e timoroso. Al 32’ Rosmarino pericoloso con una conclusione da lontano di Cardella, che Busà all’esordio stagionale (il titolare Vitale era squalificato), devia in tuffo. Al 39’ pericoloso Sakho in area ospite. Al 40’ si sblocca la sfida: rasoterra forte e angolato di Maiorano, che non lascia scampo a Sendin. Nel finale insidiosi Grasso e Sangiorgio che mettono i brividi alla difesa del Rosmarino.
Nella ripresa è tutto un altro Imesi Atletico Catania 1994. La rete di Maiorano dà fiducia ed entusiasmo ai locali. La squadra di Serafino aumenta i giri del motore. Al minuto 56 Grasso ruba palla, supera un difensore e il portiere, ma sulla linea di porta Ghirardi nega la gioia del gol all’attaccante atletista. La rete è nell’aria: al 58’ arriva il raddoppio. Assist di Grasso e diagonale vincente di Randis (terzo gol stagionale).
Partita in “ghiaccio” per l’Imesi Atletico Catania 1994, che controlla il gioco e sfiora più volte la terza marcatura con Randis (pallonetto e prodezza di Sendin), Diallo (conclusione respinta sulla linea da Galati) e Trovato ribattuta alta sulla respinta del difensore granata. Finisce 2-0 con i giallorossoblu applauditi dal numeroso pubblico presente in tribuna al “Francesco Russo” di Viagrande.
“Vittoria fondamentale per il morale – afferma a fine incontro il presidente atletista Lorenzo Zaffora –. I ragazzi inizialmente erano un po’ contratti, ma poi si sono sciolti. Dopo il primo gol abbiamo giocato come sempre con scioltezza e con sicurezza. Bella vittoria. Sono contento per Maiorano e per Randis goleador di giornata, ma anche per il gioco corale e armonioso espresso sul campo. Noi guardiamo a noi stessi e non ai risultati delle altre squadre. Pensiamo a vincere noi, poi penseremo agli altri”.
Prima rete stagionale per il centrocampista Stefano Maiorano oggi capitano: “E’ stata una gara difficile nel primo tempo su un campo veloce. Dopo tre sconfitte non era semplice. Abbiamo fornito una prova di carattere. Questo è un campionato molto difficile. Non è semplice vincere. Comunque siamo lì in classifica e pensiamo domenica dopo domenica”.
Ottimo il debutto tra i pali del portiere Antonio Busà. “Sono felice per aver contribuito alla vittoria della squadra e anche per come ho gestito la gara. Non era semplice. Non giocavo da un po’ di tempo. Noi guardiamo al nostro percorso. Non ci interessano le altre squadre. Oggi era fondamentale vincere. Il Rosmarino è un team ben organizzato. Inoltre il clima oggi, con tanta pioggia, non era dei migliori per giocare a calcio. Siamo stati doppiamente bravi”.
Il tabellino della partita
Imesi Atletico Catania 1994: Busà, Trovato, D’Arrigo, Godino, Zanella, Sakho, Maiorano (77’ Bello), Sangiorgio, Amante (67’ Rimmaudo), Grasso (72’ Diallo), Randis (77’ Leonardi). A disposizione: Montoro, Galvagna, Mangiameli, Justice, Garofalo. All. Serafino.
Rosmarino Calcio: Sendin, Pesetti, Galati, Ghirardi, Ferrara (82’ Marc Espi), Vergara (62’ Rolla), Ndumu, Cardella, Mondino (59’ Pongo), Biondi, Cassarà (82’ Ceraolo). A disposizione: Lussetti, Di Maria, Ipsaro, Carini, Niosi. All. Tomasi.
Arbitro: Cassia di Siracusa. Reti: 40’ Maiorano e 58’ Randis.