L’Imesi Atletico Catania si ritrova in trasferta
di RedazioneEccellenza17 Novembre 2024 - 23:27
Torna a vincere in trasferta (e nella giornata giusta per recuperare un po’ di terreno su Modica e Vittoria) l’Imesi Atletico Catania 1994. La squadra giallorossoblu si impone, nella decima giornata del Girone B di Eccellenza, sul campo dell’Aci Sant’Antonio. L’incontro si chiude sull’1-0 grazie ad un gol realizzato dal centravanti Alessandro Randis, che si conferma un cecchino infallibile, al 5’ del primo tempo.
E’ il secondo acuto esterno stagionale del team atletista, che aveva vinto fuori casa il 6 ottobre scorso (quarto turno), a Siracusa, contro il Real Belvedere sempre per 1-0 (penalty trasformato da Leonardi). Vittoria di carattere conquistata con voglia, determinazione e compattezza da tutto il gruppo allenato da mister Natale Serafino. Successo prezioso per la classifica. I giallorossoblu adesso occupano la quinta posizione a 3 punti dall’Avola (quarto), a quattro lunghezze da Vittoria e Modica (seconde in coabitazione) e a -7 dalla vetta della classifica occupata dalla capolista Milazzo.
Il tecnico Serafino si affida al consueto modulo “3-5-2”. Tra i pali rientra dalla squalifica Vitale; in difesa Trovato, D’Arrigo e Godino; sulle corsie esterne Zanella (a destra) e Rimmaudo (a sinistra); in mezzo al campo Sakho, Maiorano e Sangiorgio; in avanti Grasso e Randis.
L’Imesi Atletico Catania 1994 parte forte: passano appena 5 minuti e Alessandro Randis, ben appostato in area, batte Mazzeo con un tocco sotto. Quarto centro in campionato per l’ex puntero dell’Enna. I locali sfiorano il pareggio con Brumat, che sciupa un’occasione favorevole. Nella ripresa la formazione giallorossoblu tiene bene il campo. Ritrova solidità in difesa (zero reti subite nelle ultime due partite) e dopo cinque minuti di recupero festeggia il meritato successo.
“Questa è la vittoria del gruppo, della società, dello staff tecnico e della squadra – afferma a fine gara Natale Serafino, allenatore dell’Imesi Atletico Catania 1994 -. Affermazione importante conquistata con forza, caparbietà e sofferenza. Un successo che vale doppio. Ci lasciamo dietro il momento negativo che abbiamo attraversato. Diamo continuità al lavoro e alla vittoria sul Rosmarino. Successo del gruppo. Questa è la frase che ho nella testa e nel cuore”.