Il Santa Teresa insegue il Riviera Nord, le parole di mister Spadaro
di Valentino SucatoPrima Categoria02 Gennaio 2025 - 16:55
Il Città di Santa Teresa Riva dopo un girone d’andata giocato a tutta e con un percorso invidiabile, nove vittorie e tre pareggi ha chiuso con un ottimo secondo posto nel raggruppamento D di Prima Categoria.
Le parole di mister Spadaro
“Per nostra abitudine – dice l’ allenatore Nino Spadaro -noi accettiamo sempre quello che il campo ci dà, penso che alla fine si compensa tutto, tra le partite dove avresti meritato di ottenere di più e quelle dove si ottiene di meno rispetto a quanto meritavi di ottenere”
Campionato che nella parte alta presenta grande equilibrio con squadre molto attrezzate Santa Teresa e poi Torregrotta, Casalvecchio e la capolista Riviera. Una lotta a quattro dall’esito incerto.
“Sia il Torregrotta che il Riviera – spiega Spadaro -sono partiti, visti gli organici, per vincere il campionato, il Casalvecchio vuole riconfermare l’ottimo campionato fatto l’anno scorso con un gruppo abbastanza consolidato nel quale ha inserito dei giocatori di ottimo livello come Mifa e De Clo’. Mentre per quanto riguarda noi, i ragazzi hanno acquisito partita dopo partita la consapevolezza di essere un gruppo con giocatori forti che possono giocarsela alla pari con tutti. Non dimenticandoci di altre squadre con rose importanti come il Linguaglossa, il Furci, il Real Rocchenere che sicuramente non staranno a guardare”
Non sembra al momento che vi possa essere una squadra capace di poter prendere il largo.
“Più che una squadra – aggiunge Nino Spadaro – direi che le squadre di questo girone sono tutte competitive e ben allenate, dove non si può sottovalutare nessuno neanche le squadre che in questo momento si trovano a lottare nella parte bassa della classifica. Molto difficile dire chi è più favorita nella lotta per non retrocedere, anche perché ci sono stati tanti movimenti di mercato che hanno riguardato queste squadre. Penso che – conclude l’allenatore della squadra jonica- sarà un girone di ritorno molto più difficile di quello di andata dove le squadre daranno tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati”