Il Casteldaccia ferma la corazzata Gela, mister Tarantino “Potevamo vincere”

16 Settembre 2024, 20:12

Dopo il pareggio di ieri del suo Casteldaccia con il Gela, mister Tarantino non si culla sugli allori e sprona i suoi a migliorare. Entusiasmo e carattere non gli mancano e cerca di trasmetterli a giuste dosi ai suoi calciatori.

Mister il pareggio di ieri contro il Gela è stata forse la sorpresa della giornata, anche se le vostre ultime uscite con l’ Athletic avevano lanciato segnali positivi. Che partita è stata ?

“Ieri è stato una giornata per noi positiva. Recrimino perché comunque  nell’ultima mezz’ora del secondo tempo abbiamo avuto una supremazia territoriale e comunque anche varie occasioni per passare in vantaggio. Ma abbiamo sbagliato troppo perché magari eravamo poco lucidi.  Abbiamo colpito la traversa, il portiere loro portiere ha fatto delle belle parate, Graziano ha sbagliato un gol quasi fatto, un salvataggio  sulla loro linea di porto.  Io sono soddisfatto della mia squadra però dobbiamo crescere ancora di più, da centrocampo in su perché dobbiamo essere più cattivi quando incontriamo queste squadre di alto livello,  dobbiamo essere più cinici. Dobbiamo fare gol, perché viceversa rischiamo più di subirlo”

Come hai visto il Gela?

“È una gran bella squadra, ha venti giocatori tutta lo stesso livello, hanno fatto probabilmente una preparazione forse un po’ più pesante rispetto agli altri. Francamente non so quali problemi  possano avere, però comunque è una grandissima squadra e verrà fuori alla grande “

Il reparto d’attacco in queste tre gare ha forse mostrato di essere forse il tallone d’Achille 

“Non credo, il mio  attacco è ottimo,  chiaramente dobbiamo essere più cattivi quando siamo nelle negli ultimi venti metri. Ma io non parlo solo di dei tre attaccanti, mi riferisco anche ai centrocampisti ai difensori quando arrivano negli ultimi 20 metri. Lì  dobbiamo avere sangue negli occhi per andare in rete”

Domenica a Marsala, magari trovate la via del gol, un pensierino…

“Domenica incontriamo una squadra ferita, perché quando prendi tre gol non è mai bello. Ho visto l’intervista del mio collega Bruccileri ed era molto rammaricato.  Però sono sempre partite da giocare. È una squadra che si affaccia adesso nel campionato di Eccellenza ed è piena di ragazzi. Io mi auguro di andare a fare una buona partita ed essere concentrati”