Gode la Meta Catania, regola Pomezia 5-3 e sale in vetta

di Alessandro Calleri

La Meta Catania risponde alla grande dopo l’amarezza provata in Coppa Italia. I rossazzurri stendono 5-3 la Fortitudo Pomezia facendo valere la legge del PalaCatania e balzano in testa alla classifica di Serie A. Le doppiette di Bocão e Pulvirenti e il gol di Carmelo Musumeci valgono tre punti pesantissimi, in un match indirizzato già in un primo tempo a senso unico, chiuso con un secco 4-0.

Primo tempo

La decima vittoria tra le mura amiche è tra quelle più importanti. La Meta Catania supera la Fortitudo Pomezia che era imbattuta da 15 turni dando un grosso scossone al campionato. Con il rientro di Carmelo Musumeci, ma senza Anderson squalificato e Tornatore influenzato, così come tanti altri componenti del roster alle prese con il virus che ha colpito il gruppo appena rientrato dalla Coppa Italia. I rossazzurri si mettono immediatamente alle spalle le scorie post semifinale contro l’Ecocity Genzano. Pronti via, Musumeci sfiora il gol. Bocão sale subito in cattedra, suo l’uno-due. Il brasiliano stappa la partita, sfruttando un rilancio errato di Gattarelli e poi si fa trovare pronto per il tap-in sulla corta respinta di Turmena. La traversa ferma Dian Luka, ma gli etnei sono scatenati soprattutto nella pressione alta. Ed è proprio in questo modo che la formazione di Juanra cala il tris con il solito rapace Pulvirenti, palla rubata e piattone comodo. Pomezia deve già ricorrere al power-play e capitan Musumeci, dopo averci provato più volte, al 17′ trova a porta spalancata il 4-0, tornando al gol. Si va al riposo con un largo margine.

Secondo tempo

Ad inizio ripresa un coriaceo Pomezia accorcia le distanze nei primi cinque minuti. Il tocco ravvicinato di Dudu e l’azione personale di Tiaguinho portano il punteggio sul 4-2. La Meta riordina le idee e sigla il quinto gol, mettendo al sicuro il risultato. Pomezia ancora con il quinto di movimento, pressione alta, Musumeci per Dian Luka, salvataggio sulla linea con Pulvirenti lesto a timbrare il 5-2. Al quinto fallo degli etnei Cutrupi trasforma il tiro libero del definitivo 5-3, ma non c’è più tempo e la sirena sancisce l’affermazione dei campioni d’Italia nel fortino del PalaCatania. La Meta sale al vertice della classifica con 49 punti. Sorpasso riuscito data la sconfitta del Napoli Futsal (48) contro il Vinumitaly Petrarca, capace di ribaltare la capolista: 4-5. Sul gradino più basso del podio la Feldi Eboli a quota 47.

Il tabellino

META CATANIA-FORTITUDO POMEZIA 5-3 (4-0)
Meta Catania: Siqueira, Silvestri, Podda, C. Musumeci, Dian Luka. A disposizione: Timm, Salamone, Bocão, Turmena, Centorrino, Anas, Pulvirenti. All. Juanra.
Fortitudo Pomezia: Gattarelli, Raubo, Matteus, Tiaguinho, Dudu. A disposizione: Molitierno, Mentasti, Incitti, Silveri, Ludgero Lopes, Cutrupi, Cutrignelli. All. Angelini.
Marcatori: al 3’30 pt Bocão, al 6’11 pt Bocão, al 11’45 pt Pulvirenti, al 14’25 pt C. Musumeci, al 3’35 st Dudu, al 4’50 Tiaguinho, al 15’st Pulvirenti, al 17’st Cutrupi tiro libero,
Ammoniti: Turmena, Matteus, Dian Luka, Podda.