Giovanni Puglisi a Mazzarrone è più di una bandiera. Un punto di riferimento, inossidabile. L’uomo capace di tenere sempre duro (mi piace ricordare anche Campanella) in campo per difendere la maglia del suo paese. Orgoglio e passione. Orgoglio e spirito di appartenenza.

Giovanni è un leader silenzioso che riabbraccia Samuele Costanzo, ritornato in panchina dopo la parentesi come secondo di Marco Coppa all’Akragas. Una riconferma che arriva nei giorni dell’ufficialità di Charlie Famà, ex attaccante del Taormina, di Angelo Strano, ex Modica, e di Arthur Cesar Reis Castro. Grande lavoro svolto dal direttore sportivo Emanuele Merola che da un mese ha accettato l’incarico di costruire il Mazzarone ter in Eccellenza.