07 Marzo 2025, 15:26
Daniele Bozzanga, centrocampista del Giarre, sta vivendo una stagione da protagonista nel campionato di Promozione, con la squadra che si trova a lottare per la promozione diretta in Eccellenza insieme con il Kamarat. In una lunga intervista, il giocatore ha ripercorso il cammino della squadra, evidenziando i sacrifici e il duro lavoro che hanno permesso al Giarre di superare le aspettative iniziali.
Bozzanga non ha dubbi sul segreto del successo del Giarre: il lavoro di squadra. “Stiamo facendo un’ottima stagione, frutto di tanto lavoro e sacrificio,” ha dichiarato. La squadra ha sempre mantenuto alta l’intensità durante gli allenamenti, grazie a un gruppo che non si risparmia mai e dà sempre il massimo. Un elemento centrale di questo successo è sicuramente il mister, che, oltre alla sua preparazione tecnica, è riuscito a mantenere alta la concentrazione del gruppo, facendo sentire ogni giocatore importante, motivato e mai disposto a mollare.
All’inizio della stagione, l’obiettivo della squadra era semplicemente quello di fare un buon campionato. Tuttavia, Bozzanga e compagni sono riusciti a superare ogni aspettativa, ritrovandosi ora a giocarsi la promozione diretta in Eccellenza. “Se siamo qui a giocarci la promozione è grazie al duro lavoro e al sacrificio di tutta la squadra,” ha sottolineato. La mentalità del gruppo, composto prima da uomini e poi da calciatori, è quella di lottare fino all’ultimo secondo, anche se dovessero essere i play-off a determinare l’accesso alla categoria superiore.
Per Bozzanga, giocare con la maglia del Giarre è un onore, soprattutto considerando la lunga storia del club e la passione dei suoi tifosi. “Giocare in una piazza prestigiosa come Giarre è motivo di orgoglio. Cerco di godermi al massimo questa esperienza, sudando la maglia fino all’ultimo secondo,” ha dichiarato. Non solo un impegno sul campo, ma anche un legame profondo con la città e con la tifoseria. Il centrocampista ricorda con emozione il suo primo gol con la maglia giarrese, festeggiato sotto la curva dei tifosi, un momento che ha descritto come “un’emozione indescrivibile.”
Bozzanga ha anche elogiato il lavoro del mister e dello staff, che non si limitano a preparare la squadra solo sotto l’aspetto tecnico, ma sono anche pronti a sostenere i giocatori in ogni situazione. Il mister, oltre ad essere un allenatore preparato, è sempre disponibile e pronto a risolvere anche problemi che vanno oltre il campo di gioco. Un altro elemento fondamentale per il successo del Giarre è la società, che ha sempre supportato la squadra con ogni risorsa disponibile. “Non ci è mai mancato nulla, e questo va riconosciuto al direttore Danilo Scuderi e ai presidenti,” ha affermato Bozzanga, aggiungendo un ringraziamento a chi lavora dietro le quinte, come il segretario, lo staff medico e il magazziniere.
La passione per il calcio di Bozzanga nasce fin da piccolo, grazie a suo padre e suo fratello, che lo portavano al campo e lo facevano giocare. La sua è una passione che cresce insieme a lui, alimentata anche dagli anni passati allo stadio a tifare per il Catania. “Il merito di questa passione è tutto loro,” ha detto Bozzanga, riconoscendo l’importanza della famiglia nella sua carriera.
Ora, con il campionato che sta per entrare nelle sue fasi decisive, Bozzanga e il Giarre sono pronti a dare il massimo per conquistare la promozione in Eccellenza. La squadra non si farà intimorire dalla pressione e continuerà a lottare fino all’ultimo minuto con il Kamarat, avversario unico nella corsa per la il salto di serie. “Ci crediamo fino all’ultimo secondo dell’ultima partita,” ha concluso Bozzanga. Se la promozione diretta non dovesse arrivare, il Giarre punterà tutto sui play-off, per regalare la gioia della promozione ai propri tifosi, che, come ha detto il centrocampista, sono “il nostro uomo in più.”
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07 Marzo 2025, 15:26