23 Gennaio 2025, 09:00
Il Giarre, guidato da mister Seby Catania, ha vissuto un inizio di 2025 tra luci e ombre, raccogliendo appena 4 punti sui 9 disponibili. Un bottino che stride con la prima parte di stagione scintillante, in cui i gialloblù si sono laureati campioni d’inverno dominando il girone.
L’anno nuovo era iniziato con il piede giusto: un successo di prestigio in trasferta nel big match contro l’Aragona (1-2), grazie a una prestazione solida e determinata. La gioia però è durata poco, infatti nell’altro big match casalingo contro il Kamarat, schiacciasassi del campionato, alla giornata successiva i gialloblù hanno ceduto 1-2, lasciando ai rivali il primato in classifica. Come se non bastasse, lo spettacolare 3-3 contro il Santa Venerina, pur ricco di emozioni, ha confermato le difficoltà della squadra nel ritrovare la brillantezza di fine 2024.
Nonostante il periodo complicato, i numeri del Giarre rimangono di tutto rispetto: 25 gol segnati fin qui e una differenza reti positive di +11. Tuttavia, le 14 reti incassate cominciano a pesare per una squadra che punta al vertice. Ora il distacco dal Kamarat è di tre lunghezze, un margine che, sebbene non insormontabile, obbliga i gialloblù a rimettersi in carreggiata rapidamente.
Sicuramente tra le note positive spicca Mongelli, capocannoniere del Giarre con 8 reti. Numeri che, sebbene buoni, restano lontani dai giganti del girone C: Gambino dell’Aragona con 17 gol e Serio del Kamarat con 14.
La lotta al vertice è tutt’altro che finita. Con un organico di qualità e la guida esperta di Catania, il Giarre ha tutte le carte in regola per rilanciarsi e riprendere la corsa verso il traguardo più ambito. La stagione è ancora lunga, ei gialloblù non molleranno senza combattere!
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23 Gennaio 2025, 09:00