Gare interrotte o non iniziate campionati LND, recuperi e indennizzi

di Vincenzo La Corte
Gare interrotte o non iniziate campionati LND, recuperi e indennizzi.
 
Quello del recupero delle gare interrotte, o annullate, addirittura non iniziate, diciamolo pure, ê il grande incubo delle società. Eppure, siano essi campionati che tornei di coppa. organizzati dalla Lega, o dai Comitati, la Divisione Calcio a Cinque e, ancora, i Dipartimenti Interregionale e Calcio Femminile, esistono regole ben precise che non lasciano spazio a dubbi interpretativi. Tutti gli Organismi suddetti possono far disputare anche in giorni feriali i recuperi di gare non iniziate, interrotte o annullate. Per le gare interrotte ad esempio in presenza di eventi atmosferici disatrosi, e non a motivo di atti violenti cui inevitabilmente fanno poi seguito l’irrogazione di sanzioni, deve disporsi la prosecuzione dei soli minuti non giocati, la cui determinazione é fissata dal direttore di  gara, ovviamente in altra data. Non mancano poi ulteriori specifiche a seconda della tipologia della sospensione, o del momento della stessa. Diversamente, ancora, se la gara ê disputata in campo neutro. Da queste ulteriori distinzioni derivano anche le clausole di indennizzo delle trasferte per le società ospiti. In questo caso, il Comitato Organizzativo può anche disporre un contributo.
 
Queste le tipologie elencate, riepilogate a mo’ di utilità per le stesse società:
a) Gare non iniziate o sospese nel 1° tempo per motivi atmosferici: 
Alla Società ospitata compete il 50% delle spese effettive di viaggio da liquidarsi in separata sede, tramite il Comitato Regionale, a cui vanno segnalate le spese stesse, il quale si riserva di concorrere con un contributo proporzionato all’importo rilevato dai documenti giustificativi della gara sospesa.
b) Gara non disputata per assenza dell’arbitro o per disfunzioni organizzative imputabili al Comitato Organizzativo:
Dovranno essere rimessi al Comitato Regionale medesimo i documenti giustificativi inerenti la prima trasferta onde procedere all’accredito, sul conto della Società.
c) Gara non disputata o sospesa entro il primo tempo per cattive condizioni meteorologiche, o per indisponibilità dell’arbitro:
La procedura è come al punto a) ed il Comitato Regionale si riserva di concorrere con un contributo proporzionato all’importo rilevato dai documenti giustificativi della gara non disputata.
d) Gara sospesa nell’intervallo tra il 1° ed il 2° tempo o durante il 2° tempo per motivi atmosferici, o per indisponibilità dell’arbitro:
La gara di recupero sarà effettuata a cura della Società ospitante, che deve inviare al Comitato Regionale il rendiconto economico (incassi e spese). Il rendiconto definitivo sarà successivamente compilato dal Comitato Regionale con la ripartizione alle Società del risultato economico.
e) Gare ripetute perché annullate:
In questo caso la gara va organizzata dalla Società ospitante per conto del Comitato Regionale, a cui poi sarà rimesso il rendiconto economico per le operazioni di cui al punto d).
f) Gare disputate in campo neutro:
Alla Società organizzatrice spetta un rimborso forfettario di € 200,00 che sarà accreditato direttamente dal C.R.S., il quale, allo stesso modo, provvederà all’addebito della predetta somma alla Società ospitante (se trattasi di gara di campionato a seguito squalifica campo) o di entrambe le Società (se trattasi di gara di spareggio, play-off o play-out). Tale rimborso potrà essere pagato direttamente alla società organizzatrice.
 
Gare interrotte o non iniziate campionati LND, recuperi e indennizzi.