Galioto on fire, il Calcio Popolare fa sognare l’Arenella

di Claudio Civilleri

La vittoria del Palermo Calcio Popolare di mister Galioto nel derby contro i Delfini Sporting Arenella ha rappresentato un momento speciale, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche per i legami che uniscono le due squadre.

Molto più che un derby, una stracittadina

La scuola calcio del Palermo Calcio Popolare, infatti, si allena nelle strutture dei Delfini Sporting Arenella, e molti dei suoi calciatori abitano nello stesso quartiere della squadra di via Papa Sergio I. «Più che un derby, questa partita è stata una vera e propria stracittadina, in cui i protagonisti non sono solo avversari sul campo, ma anche amici che condividono gli stessi spazi e passioni» dice Marco Trapani, allenatore degli allievi del Calcio Popolare e collaboratore di Galioto.

Mister Galioto ha messo in campo una squadra votata all’attacco, con uno stile di gioco molto offensivo, ispirato al calcio “zemaniano”. I punti di forza della formazione del Palermo Calcio Popolare risiedono negli esterni d’attacco, giovani e abili nell’uno contro uno, capaci di creare numerose occasioni pericolose. Tra questi spiccano Davide Saia, classe 2007, e Stefano Leone, che con la loro velocità e tecnica hanno messo in difficoltà la difesa dei Delfini Sporting Arenella.

A protezione della porta, il giovane portiere Sparacino, anche lui 2007, ha offerto una prestazione solida, mentre il centrale difensivo Mineo, ha guidato la retroguardia con sicurezza, dimostrando grande maturità nonostante la giovane età.

La formula magica di  Galioto: Giovani talenti e Veterani

Il mix tra giovani talenti e veterani esperti è uno dei punti di forza del Palermo Calcio Popolare. In attacco, l’esperienza di Bracia, una punta “vecchia scuola” (4 gol in 4 partite n.d.r.) abituata a questi livelli, ha fatto la differenza, garantendo alla squadra la giusta dose di concretezza sotto porta.

Nonostante la forte amicizia che lega le due squadre, il Palermo Calcio Popolare ha dimostrato grande determinazione vista la posta in palio e ha portato a casa una vittoria meritata. Questa vittoria non rappresenta solo un successo sportivo, ma anche la conferma che il progetto di mister Galioto sta crescendo, puntando su un perfetto equilibrio tra giovani talenti e veterani che offrono esperienza e solidità.