18 Novembre 2024, 15:22
Sedici punti in classifica e un percorso in campionato che deve far riflettere. Il cammino parla chiaro: quattro vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Un andamento speculare se non fosse altro che le 4 vittorie tre sono state ottenute lontano dal Gaeta. Comnciasse a segnare e a vincere in casa, l’Enna diventerebbe una squadra davvero dura da battere su tutti i terreni. La doppia variante ipotetica non sempre è connessa (vedi Paternò). Ieri la vittoria sull’Akragas costituisce una pietra miliare della stagione (ricordiamo anche la Coppa Italia contro il Siracusa)
“La squadra – confessa Pagana – non ha concesso nuilla. Abbiamo tenuto il risultato sino alla fine. Il campo è ostico. La difficoltà della gara era tremenda perché sul campo del Gigante erano state bloccate Scafatese e Reggina. Il balzo in avanti che ci fa fare è notevole“.
Questo Enna, che è una squadra giovane, convince Pagana: “Non basta la tecnica per fare punti. La differenza la fanno tutti quelli che gettano il cuore oltre l’ostacolo. E la mia squadra non finisce di stupire”.
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18 Novembre 2024, 15:22