Enna, Pagana: “Risultato di pari giusto”

di Redazione

In casa Enna, il tecnico Peppe Pagana analizza il match che ha segnato il ritorno in D dell’Enna.  Contro la CastrumFavara, rimasta in dieci per l’espulsione di Cannino, la formazione ennese esce a testa altissima e da domani prepara la sfida interna contro la Sancataldese dal valore straordinariamente storico.

“C’è stato molto rispetto tra le due squadre. Sapevamo di giocare su un campo difficile contro una squadra ben allenata e organizzata. Si è vista un po’ di tensione in qualche ragazzo perché abbiamo commesso troppi errori e alla lunga li paghi”, spiega Peppe Pagana, allenatore dell’Enna.

Partita – continua – vissuta a momenti. Noi siamo partiti benissimo nel primo quarto d’ora, abbiamo rischiato di fare gol. Poi, abbiamo preso un paio di ripartenze ed è stato bravo il nostro portiere. Non capisco le proteste per l’espulsione, Cicirello ha ancora il segno della scarpa sullo stomaco, il regolamento è chiaro. Nel primo tempo è stato bravo il nostro portiere, nel secondo è stato bravo il loro portiere. Analizzando la gara, il risultato di parità è il più giusto, se nella bilancia mettiamo tutte le occasioni, siamo lì”.

Il pensiero del presidente Stompo

Il presidente Stompo sottolinea un passaggio chiave: “Mi sono divertito. Le squadre si sono date grande battaglia. Il Favara, anche quando è rimasto in dieci, ci ha messo in difficoltà. Un punto fuori casa per l’Enna è un grande risultato”. Stompo continua nella sua analisi: “Siamo la squadra più giovane del campionato.  Dobbiamo continuare su questa strada”. Intanto la società ha lanciato la campagna di sottoscrizioni e ha messo in atto una campagna social per attrarre gente allo stadio”. Domenica, infatti, l’Enna ospiterà la Sancataldese.